Marketing editoriale: le strategie per promuovere un libro autopubblicato

Marketing editoriale: le strategie per promuovere un libro autopubblicato

Sarah Cantavalle Pubblicato il 11/30/2024

Negli ultimi anni, il self publishing è diventato un fenomeno diffuso che ha trasformato il mercato editoriale. Oggi, grazie alla presenza di numerose piattaforme, gli autori hanno la possibilità di pubblicare autonomamente i loro libri senza l’intermediazione di una casa editrice. Questa nuova tendenza è dovuta a vari fattori.

Innanzitutto, la nascita di queste piattaforme ha reso il processo di pubblicazione molto più semplice e accessibile a tutti, anche a chi non ha le competenze tecniche o le risorse finanziarie per anticipare i costi della stampa. Inoltre, per un autore emergente è sempre più complicato attrarre l’attenzione delle grandi case editrici, che tendono a puntare sugli scrittori già affermati. Infine, l’autopubblicazione offre l’opportunità di ottenere guadagni superiori rispetto all’editoria tradizionale, dove le royalty raramente superano il 10% del prezzo di copertina.

Ma al giorno d’oggi, il self publishing si inserisce all’interno di una tendenza più vasta: con l’avvento dei social media, gli utenti si sono abituati a creare e distribuire contenuti autoprodotti attraverso il web, bypassando i media tradizionali. Chi sceglie la strada dell’autopubblicazione, però, deve essere consapevole di assumersi un compito piuttosto oneroso, che include non solo la scrittura, l’editing e l’impaginazione del libro, ma anche la sua promozione e vendita.

In certi casi, alcune piattaforme di self publishing offrono dei servizi extra che includono le attività di marketing, ma per uno scrittore è fondamentale conoscere le migliori strategie di promozione editoriale allo scopo di intercettare il pubblico di lettori giusto e riuscire a vendere il proprio libro.

A seconda del tipo di romanzo, saggio o racconto, del pubblico a cui si rivolge e del budget a disposizione, ogni autore dovrà individuare un piano di comunicazione in grado di valorizzare la sua opera e invogliare le persone a leggerla. In questo articolo vedremo quali canali è possibile utilizzare, analizzando le opportunità e i limiti offerti da ciascuno.

Social media

Tradizionalmente, Facebook e Instagram sono i due canali più impiegati nell’editoria, ma a seconda del tipo di libro è possibile sfruttare anche altri social network, ad esempio YouTube e Tik Tok.

Per quanto riguarda Instagram, la piattaforma che meglio si presta alla creazione di una community di lettori appassionati, è fondamentale creare un piano editoriale che includa dei post interessanti e curati dal punto di vista grafico, evitando di usare un tono troppo promozionale. Ad esempio, puoi pubblicare degli estratti significativi del tuo libro o altri elementi che stuzzichino l’interesse dei follower, come la scelta dell’ambientazione o la costruzione dei personaggi. 

Per avere successo su questo canale, sono essenziali due fattori: l’attenta pianificazione di contenuti coinvolgenti e improntati allo storytelling e la frequenza di pubblicazione, che dev’essere quotidiana nel caso delle storie e almeno bisettimanale nel caso dei post. Naturalmente, per aumentare la visibilità del profilo puoi investire in una campagna pubblicitaria o avviare una collaborazione con le influencer del settore editoriale, le cosiddette bookstagrammer, affinché presentino il tuo libro ai loro follower.

Con oltre 3 miliardi di utenti attivi nel mondo, anche Facebook rappresenta un ottimo canale per la promozione editoriale. Dovrai però tenere a mente il forte limite di questo social network, legato alla reach organica dei post: poiché solo pochissimi utenti visualizzeranno i contenuti organici di una pagina o un profilo – secondo le ultime stime, meno del 10% – per raggiungere più persone dovrai investire nelle inserzioni a pagamento.ù

Immagine: Bookstagrammer

Kindle Direct Publishing

Se hai autopubblicato un e-book sulla piattaforma Kindle Direct Publishing, puoi usufruire del programma gratuito KDP Select di Amazon per includere il tuo libro in Kindle Unlimited. Potrai inoltre scegliere tra due strumenti promozionali: Kindle Countdown Deals in cui si applicano degli sconti sull’acquisto del volume, e Libro gratis che mette a disposizione il testo gratuitamente per un lasso di tempo predefinito.

Quest’ultimo strumento ti permette di invitare amici e conoscenti a scaricare l’e-book gratuitamente durante il periodo promozionale, allo scopo di ricevere più recensioni positive e di scalare la classifica della piattaforma, ottenendo maggiore visibilità. Infine, Kindle Direct Publishing offre la possibilità di autopubblicare libri cartacei e digitali in più di 10 Paesi e oltre 45 lingue, raggiungendoun pubblico internazionale e guadagnando royalty fino al 70%.

Community di lettori

Esistono poi alcune piattaforme diventate dei punti di riferimento per gli amanti della lettura, attraverso le quali è possibile attirare un pubblico di bibliofili piuttosto ampio. La prima è GoodReads, una community in cui gli utenti posso leggere, commentare e recensire i libri, visualizzare le letture degli amici e ricevere dei consigli di acquisto personalizzati in base ai propri gusti letterari. Il Goodreads Author Program permette agli scrittori di promuovere gratuitamente le proprie opere e interagire direttamente con i lettori, rispondendo alle loro domande e scrivendo recensioni su altri libri.

Il secondo social network per book lovers è Wattpad: la piattaforma che vanta ben 97 milioni di utenti nel mondo e una collezione di volumi in oltre 25 lingue offre la possibilità di pubblicare le proprie opere gratuitamente, ricevendo i commenti e i voti dai lettori per ogni singolo capitolo. Inoltre, annualmente propone delle gare letterarie che mettono in palio dei premi in denaro per i migliori scrittori e l’opportunità di essere scelti dai Wattpad WEBTOON Studios per la creazione di un film o una serie tv ispirati alla propria opera. Tuttavia, è opportuno considerare che il 96% della community è composto da Millennial o membri della Gen Z, quindi se ti rivolgi a un pubblico diverso dovrai scegliere altri canali di promozione.

Immagine: Wattpad

Piattaforme di intermediazione

Esistono poi delle piattaforme che offrono un servizio di distribuzione di opere digitali, audio e cartacee presso librerie fisiche e online in tutto il mondo. StreetLib, ad esempio, distribuisce i libri entro 24/48 ore dal loro caricamento all’interno del sito e offre un servizio completo agli scrittori che vogliono autopubblicare un testo, dalla conversione del file alla creazione del PDF per la stampa, fino a un sistema di fatturazione automatico.

L’iscrizione alla piattaforma è gratuita, ma viene trattenuta una percentuale variabile sul fatturato netto. Come nel caso degli editori classici, l’autore conserva i pieni diritti sulla propria opera e può in qualsiasi momento decidere di ritirarla dalla vendita.

Sito web

La pubblicazione di un sito web dedicata al proprio romanzo o saggio è sicuramente una strada impegnativa in termini di risorse, ma può offrire molte opportunità di pubblicizzare un libro: dalle strategie SEO per intercettare gli utenti sui motori di ricerca alla creazione di un blog o di un funnel di vendita.

Tuttavia, realizzare un sito Internet curato ed efficace richiede tempo e competenze specifiche, in mancanza delle quali dovrai pagare dei professionisti che ti supportino nella creazione delle pagine. Per questo motivo, se hai un budget ridotto o poco tempo a disposizione ti consigliamo di utilizzare le piattaforme web già esistenti.

Passaparola

Secondo una recente ricerca pubblicata dall’Osservatorio dell’Associazione Italiana Editori (AIE), il passaparola resta una delle tecniche più efficaci per promuovere e vendere un’opera. Nella scelta dei libri da acquistare, il 43% degli intervistati predilige infatti i consigli dei lettori rispetto ad altri criteri di selezione. Ecco perché regalare qualche copia del tuo romanzo ad amici e parenti appassionati del genere può aiutarti a guadagnare maggiore visibilità a livello locale.

Presentazioni dal vivo

Tra gli strumenti offline più efficaci, ci sono le presentazioni dal vivo presso le librerie della tua città o le fiere di settore: se sei un autore esordiente, sicuramente non sarà facile ottenere uno spazio, ma puoi iniziare dalle piccole librerie indipendenti o dai gruppi di lettura locali, pubblicizzando l’evento anche all’interno dei tuoi canali online per aumentarne la visibilità.

Immagine: Presentazioni in libreria

Riviste letterarie

Le riviste letterarie mettono a disposizione varie tipologie di spazi pubblicitari a pagamento, dall’articolo publiredazionale all’intervista, fino al tradizionale annuncio pubblicitario di diversi formati. Anche qui, come nel caso del sito web, è bene ponderare i costi e benefici legati alla scelta di questo canale: da un lato, alcuni magazine hanno un pubblico molto attivo e offrono degli spazi a tariffe accessibili, dall’altro non è detto che le persone si soffermino a leggere un’inserzione.

Inoltre, a differenza degli annunci online non è possibile misurare le visualizzazioni (il numero di persone che ha letto il contenuto) e quindi valutarne l’efficacia in termini di diffusione. Di contro, potrai tracciare le conversioni – ovvero chi acquista il libro dopo aver visto l’annuncio – fornendo un codice sconto personalizzato o un QR code che indirizza i lettori della rivista verso una landing page creata ad hoc per loro.

Concludiamo i nostri consigli per promuovere un libro self published con un’ultima raccomandazione: non avere fretta di vendere la tua opera. Prima di investire in costose campagne pubblicitarie, prenditi del tempo per capire dove si trova il tuo “lettore ideale”, quali luoghi (fisici e virtuali) frequenta e quali criteri utilizza per acquistare i libri. Solo in questo modo potrai costruire una strategia di marketing ben calibrata, evitando di sprecare risorse in azioni promozionali poco efficaci.  

Vorresti autopubblicare un libro? Leggi la nostra guida introduttiva.