LIVING CORAL + PRIMAVERA: le creazioni grafiche di Anton Berezin

LIVING CORAL + PRIMAVERA: le creazioni grafiche di Anton Berezin

Massimiliano Santolin Pubblicato il 6/3/2019

La primavera ci accompagna rapida verso l’estate.

E i nostri passi si muovono tra strade asfaltate, piazze in fiore e metropolitane adornate dalla natura ormai ridestata. È il momento giusto per le gite fuori porta e gli aperitivi lunghi dopo lavoro, complici il clima mite e le giornate più lunghe.

Dopo l’esplorazione avventurosa di Daniel Frost e i paesaggi marini ineffabili di Charlotte Curd, è il momento della città di Anton Berezin. Il suo profilo Instagram mostrava personalità e creatività in dosi massicce e ci incuriosiva l’idea di vedere come avrebbe raccolto la nostra sfida. Gli abbiamo chiesto di immaginare una metropoli invasa dalla primavera, lasciandosi suggestionare dalle tonalità del Pantone Living Coral.

Le composizioni grafiche di Anton sono uniche. Abbinano la solidità del cemento e dei palazzi all’esplosione colorata e gioiosa della primavera, in un abbinamento tanto audace quanto affascinante.

Siete pronti ad addentrarvi nella sua metropoli?

Living Coral + Primavera: le creazioni grafiche di Anton Berezin

Questa serie di illustrazioni riflette la primavera in città. Volevo mostrare non solo la metamorfosi della natura, ma anche come la primavera influenzi lo stile di vita dei cittadini.Disegnare un paesaggio urbano mescolato con la natura è stato un vero rompicapo! Tale idea è dunque diventata la base della prima illustrazione della primavera in stile cubo di Rubik. Mostra che la connessione tra natura e architettura non è affatto perfetta. Vi sono tantissime combinazioni imprevedibili. Ma ciascuna di esse è stupenda a modo suo. Anche quando si ha l’impressione di osservare un puzzle incompleto.L’idea del calendario è stata una delle prime che mi è venuta in mente. La primavera esercita un effetto sorprendente sul ritmo della vita. Dopo la lentezza dell’inverno, le persone godono del sole. Sono ispirate da idee cariche di innovazione. La primavera esplode con i suoi incontri e programmi. È questo ciò che mostro nella mia illustrazione.Ho ripreso l’idea degli incontri e delle passeggiate primaverili nell’illustrazione numero 3. Perché in primavera è straordinario essere “offline”: alzare gli occhi dai propri dispositivi e godersi la vista soleggiata del parco cittadino. Il periodo ideale per instaurare rapporti, non tramite chat e applicazioni. Il colore “corallo vivo” si staglia su uno sfondo di colori freddi, il romantico color corallo che simboleggia gli incontri romantici.Un’altra illustrazione sul movimento e il ritmo urbano. La primavera arriva in città alla velocità di un treno della metropolitana. Colori vivaci rimpiazzano il buio e il sole primaverile, come un riflettore, illumina la via dei cittadini e del loro futuro.La primavera in città ruota attorno al calore. Volevo mostrare la tenue alba primaverile, che a poco a poco dipinge la città con sfumature di corallo. Rende viva la città grigia e spoglia. Volevo che lo spettatore percepisse questo calore guardando l’illustrazione. Spero di esserci riuscito.

Chi è Anton Berezin e come vive il suo lavoro?

Anton è un giovane graphic designer che affronta con entusiasmo e curiosità insaziabile la sua vocazione professionale. Un grafico viaggiatore, bramoso di confrontarsi con le mille sfaccettature della realtà per tradurla a suo modo.

Gli abbiamo chiesto di parlarci di lui e delle sue aspirazioni. Ecco cosa ci ha raccontato:

Salve, mi chiamo Anton Berezin, sono un graphic designer e illustratore russo e oggi voglio parlarvi un po’ di me, del mio modo di concepire la vita e di come ciò incida sul mio lavoro.

Sono laureato in disegno grafico, ma continuo tuttora ad apprendere competenze aggiuntive nell’ambito del design e dell’illustrazione. È una cosa che mi intriga particolarmente! C’è sempre qualcosa che ancora non so. Le tecnologie si sviluppano così velocemente che spunta sempre qualcosa di nuovo da provare. Ecco perché ho scelto il settore dell’arte digitale. Lo adoro!

Credo che la curiosità sia una caratteristica importante delle persone creative. Un artista deve conoscere il mondo prima di rappresentarlo attraverso l’arte.

Il mio lavoro da freelance mi consente di viaggiare molto e vedere il mondo con i miei occhi. Tramonti dalle mille sfumature in diversi luoghi della Terra, incredibili tradizioni culturali di diverse nazioni, ecc. Tutto questo può trasformarsi in idee per i miei lavori.

Il processo creativo di Anton Berezin

Per Anton, l’ispirazione inizia con…una solida idea!

Gli abbiamo chiesto come nasce, si sviluppa e concretizza il suo personale processo creativo. Ecco cosa ci ha detto:

I miei lavori nascono sempre da un’idea. La mia regola numero uno è “Un’opera d’arte è costituita da una forte idea di base e un’esecuzione di alta qualità”. Secondo me un’illustrazione fatta bene, ma senza un’idea di fondo, non è altro che una decorazione. Non è arte. Di conseguenza, per ciascuna attività del mio lavoro inizio dal brainstorming. Non mi siedo davanti un foglio di carta fin quando non ho un’idea. Spesso mi alzo dalla scrivania e vado da qualche parte a pensare. Cerco ispirazione in ciò che mi circonda: luci, colori e composizioni inconsueti.

Non prediligo uno stile artistico diretto. Mi piace quando un’opera d’arte moderna è realistica e vincola un artista a raccontare la propria storia utilizzando pochi dettagli. La scelta dei dettagli, poi, diventa un processo altamente minuzioso.

Adoro fare uso delle metafore. Voglio che le persone risolvano l’enigma celato nei miei lavori creativi quando li guardano perché so che è una bella sensazione quando si riesce a svelare il mistero senza nessun aiuto.

Quando ho un’idea, a volte so esattamente come disegnarla; altre volte, invece, creo milioni di schizzi. Ma quando un lavoro è finito, so per certo che è quello definitivo. Per me un lavoro è ultimato quando incarna la mia idea originale. E il momento in cui riesco a vedere il risultato finale è qualcosa di impagabile.