Codice ATECO: cos’è? Una guida breve

Codice ATECO: cos’è? Una guida breve

Redazione Pubblicato il 7/29/2022

Codice ATECO: cos’è? Una guida breve

Se avete una partita IVA o state per aprirne una, avrete probabilmente già sentito parlare di codice ATECO, il codice che identifica la tipologia delle imprese italiane.

Oggi cerchiamo di capirne un po’ di più, raccontando in dettaglio cos’è il codice ATECO, a cosa serve alle ditte – individuali e collettive –  e come fare la ricerca del codice ATECO più adatto alla vostra attività.

Cos’è il codice ATECO

Il codice ATECO è un codice che identifica e categorizza tutte le diverse tipologie di attività economiche in Italia. A ogni partita IVA, che sia un lavoratore autonomo o una ditta, al momento di iniziare la propria attività sarà quindi associato uno o più codici ATECO.

In pratica: tramite il codice ATECO l’azienda dichiara in che ambito offrirà i propri servizi o venderà dei prodotti.

Facciamo subito qualche esempio. L’attività di un freelance che si occupa di grafica e illustrazione sarà identificata da un particolare codice ATECO – in questo caso il codice per i grafici è 74.10.29 –, mentre una ditta che gestisce un e-commerce avrà associato tutt’altro codice, ovvero 47.91.1.

Insomma, i codici ATECO classificano in maniera univoca le più diverse sfaccettature del mondo del lavoro e delle imprese. E soprattutto lo fanno in maniera standardizzata. Sono quindi usati sia per fini fiscali e contributivi, che per finalità statistiche.

La classificazione è gestita dall’ISTAT, l’Istituto Nazionale di Statistica, in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate. Attualmente è in vigore la classificazione ATECO 2007 aggiornamento 2022.

A cosa serve il codice ATECO?

Prima di capire più in dettaglio cos’è il codice ATECO e come effettuare una ricerca del codice ATECO, rispondiamo alla domanda probabilmente più importante: a cosa serve il codice ATECO?

Come abbiamo detto, il codice ATECO è usato per finalità fiscali, contributive e statistiche. Vediamo la cosa più in dettaglio.

Dal punto di vista di un lavoratore autonomo e delle ditte, la scelta del codice ATECO è il presupposto necessario per iniziare la propria attività commerciale.

In particolare, il codice ATECO è richiesto per:

Una volta che l’attività è stata avviata, il codice ATECO sarà necessario:

  • per fini fiscali e contributivi. Ad esempio, il codice ATECO serve per calcolare il coefficiente di redditività per le partite IVA in Regime Forfettario.
  • Per essere profilati dall’INAIL, in caso siate iscritti. Il codice ATECO viene utilizzato dall’INAIL (Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro) per identificare la categoria di rischio della vostra attività e di conseguenza determinare le misure di prevenzione del rischio da attuare.

Dal punto di vista dell’amministrazione statale, invece, il codice ATECO è fondamentale per fini statistici: grazie ai codici ATECO l’amministrazione può più efficacemente capire e governare il mondo delle attività economiche che si svolgono nel nostro Paese.

Il codice ATECO serve anche per bandi, finanziamenti, agevolazioni

Un altro importante utilizzo del codice ATECO, per lavoratori autonomi e società, è quello riferito alla partecipazione a bandi di finanziamento, contributo o agevolazioni.

I bandi pubblici sono molto spesso accompagnati da un elenco di codici ATECO ammissibili, ovvero sono rivolti a imprese o freelance che lavorano solo in determinati ambiti. È quindi sempre meglio sapere [link interno] qual è il proprio codice ATECO. [/link interno a ultimo paragrafo di questo articolo “Come faccio a sapere qual è il codice ATECO della mia partita IVA?”]

Quali sono le categorie del codice ATECO

Ecco un elenco aggiornato (2022) delle sezioni principali del codice ATECO.

Codice Ateco: cos'è e quali categorie
Codice Ateco: le categorie del codice ATECO

Qui trovate la versione navigabile.

Come è fatto un codice ATECO

Avete capito meglio cos’è il codice ATECO? Come avete visto i codici ATECO hanno una struttura gerarchica.

Ci sono 21 macro-categorie (chiamate sezioni) identificate da una lettera. Le sezioni sono a loro volta divise in sotto-categorie che di volta in volta vanno a specificare più dettagliatamente il tipo di attività svolta.

Ecco un ulteriore esempio. Come abbiamo detto, l’attività commerciale del grafico freelance è identificata dal codice ATECO M74.10.29 (la M iniziale è spesso omessa). Nell’immagine qui in basso scopriamo come questo codice ATECO nasca da un insieme di sotto-categorie che vanno a descrivere sempre con maggior precisione l’attività svolta.

Cos’è il codice ATECO e la sua struttura
Cos’è il codice ATECO e la sua struttura

Infine, vi diamo un tip aggiuntivo: sappiate che la classificazione ATECO è standardizzata a livello europeo fino alla quarta cifra, mentre il resto delle sotto-categorie possono differire tra i singoli Paesi dell’Unione.

Come effettuare la ricerca del codice ATECO

Fare una ricerca del codice ATECO è abbastanza semplice. Ma attenzione: la scelta del codice ATECO per la propria attività dipende da molti fattori, per questo è necessario individuare il codice ATECO con il supporto di un commercialista o di un consulente al momento dell’apertura della vostra partita IVA.

ATECO, il servizio di ricerca del codice ATECO offerto da Unioncamere
ATECO, il servizio di ricerca del codice ATECO offerto da Unioncamere

Fatta questa necessaria premessa, vi diciamo che secondo noi è sempre molto utile sapersi orientare autonomamente e avere quante più informazioni possibili per interagire al meglio con i vostri consulenti.

Per effettuare una ricerca del codice ATECO vi segnaliamo due utilissimi strumenti.

  • L’ISTAT mette a disposizione un comodo strumento online per la ricerca del codice ATECO. Lo trovate qui. La ricerca può avvenire per descrizione dell’attività, per parola chiave, per codice o si può liberamente navigare la struttura gerarchica dei codici ATECO. Lo strumento che ci è sembrato più utile a orientarsi è quello della ricerca per parola chiave. Ecco un esempio cercando la parola chiave “grafica”.
Il codice ATECO da una ricerca per attività grafica
Il codice ATECO da una ricerca per attività grafica
  • Un’altra ottima piattaforma di ricerca del codice ATECO è quella messa a disposizione da Unioncamere. La trovate qui. Grazie a questo motore di ricerca non solo potete trovare il codice ATECO corrispondente alla vostra attività, ma potete conoscere gli adempimenti necessari per ogni codice attività – che (bisogna sapere!) variano a seconda del Comune dove è registrata la partita IVA.

Si può cambiare codice ATECO o usarne più di uno?

Abbiamo raccontato in maniera dettagliata cos’è il codice ATECO. Sicuramente avrete ora altri dubbi e domande. Ad esempio: posso cambiare il codice ATECO della mia impresa dopo averla avviata?

La risposta è: sì! Se la vostra azienda o la vostra attività da freelance cambia tipologia di servizi o beni che offre, potete cambiare il codice ATECO. La modifica va però comunicata alla Agenzia delle Entrate e alla Camera di Commercio. Un professionista vi potrà aiutare nel gestire il cambio di codice ATECO.

Se invece alla vostra consueta attività lavorativa se ne aggiunge un’altra, potete decidere di associare due o più codici ATECO distinti a una stessa partita IVA.

Come faccio a sapere qual è il codice ATECO della mia partita IVA?

Anche individuare il codice ATECO assegnato a una partita IVA esistente è molto semplice. Questo si trova in due documentazioni:

  • Sul certificato di attribuzione di una partita IVA o sulla documentazione ufficiale che riguarda l’apertura della vostra partita IVA
  • Sulla Visura Camerale, ovvero un documento redatto dalle Camere di Commercio che contiene informazioni sulle attività iscritte al registro delle imprese.

Ora avete molte più informazioni su cos’è il codice ATECO, come si ricerca e a cosa serve. Siete pronti ad avviare la vostra attività?

DISCLAIMER: Questo articolo spiega cos’è un codice ATECO cercando di usare un linguaggio e un tono informativo; queste informazioni non si devono in alcun modo intendere come una consulenza legale. Vi consigliamo sempre di rivolgervi a un commercialista o a un consulente professionista per avere informazioni aggiornate e specifiche per il vostro caso.