Oggetti stampati personalizzati: gli immancabili per la tua azienda

Oggetti stampati personalizzati: gli immancabili per la tua azienda

Marco Minzoni Pubblicato il 2/21/2019

In questa epoca digitale, quasi ogni azione ed oggetto sono stati trasposti online. L’esplosione dei social network, in modo particolare, ha cambiato radicalmente il modo di fare business. L’importanza di avere un’identità virtuale cresce sempre di più rispetto alla presenza fisica di una azienda.

E se è quasi indispensabile avere un profilo della propria azienda sui social network, ci sono degli strumenti comunicativi insostituibili che ancora utilizzano la tecnica della stampa. In qualsiasi campo professionale c’è ancora spazio per artefatti grafici stampati, che riescono a rafforzare l’identità dell’azienda, promuovere un prodotto o un servizio e sono elementi chiave per il marketing. Tutti questi artefatti si posizionano nel mondo del branding, e cioè tutto quello che riguarda l’identità dell’azienda.

Vediamo quali sono gli accessori grafici personalizzabili più utili per un’azienda, qual è il loro ruolo e come si possono realizzare al meglio.

Biglietto da visita

Progetto realizzato da James Prunean
Progetto realizzato da James Prunean

Il ruolo del biglietto da visita è ancora oggi centrale per ogni azienda. Entrato in uso nel diciassettesimo secolo per annunciare l’arrivo di aristocratici e nobili presso la città o specifici locali, è rimasto d’obbligo per qualsiasi tipo di azienda in qualsiasi campo.

Artefatto grafico con una lunga tradizione, è vitale per la prima impressione con un cliente o potenziale cliente. Il design del biglietto può colpire la persona a cui lo si sta consegnando, e di conseguenza rimanere nella memoria.

I biglietti da visita sono generalmente economici. Nonostante le ampie possibilità tecniche e creative, è possibile realizzare un’ampia quantità di biglietti a prezzi convenienti. L’offerta di stampatori e fornitori, soprattutto online e on demand, ha inoltre contribuito ad ampliare l’offerta e le tipologie di personalizzazione degli artefatti grafici.

La dimensione di questo artefatto lo rende ancora più efficace: essendo portatile e facilmente infilabile nel portafoglio in ogni situazione.

Per quanto riguarda la produzione del biglietto da visita stesso, esistono infinite possibilità di materiali, colori, tecniche di stampa e di finitura. La designer Bea de Jesus ha realizzato un’interessate progetto per un imbianchino e decoratore utilizzando come elemento principale il colore.

Carta intestata

Progetto realizzato da Zeitype
Progetto realizzato da Zeitype

La comunicazione con i clienti ha seguito l’evoluzione generale e spesso è stata sostituita dalle chiamate telefoniche o dalle e-mail.

Nonostante le email abbiano preso il sopravvento e siano vitali per le rapide comunicazioni interne ed esterne di una azienda, l’utilizzo di carta intestata è qualcosa che mantiene un forte valore. Soprattutto per certi tipi di comunicazione particolarmente importanti o speciali.  Certe comunicazioni riguardanti offerte, riconoscimenti al cliente, premi fedeltà o comunicazioni contrattuali delicate, per esempio, meritano una cornice più duratura e curata rispetto ad una mail digitale.

La carta intestata per comunicare con i clienti ha diversi vantaggi. Rispetto ad una email, oppure ad un semplice foglio non brandizzato, risulta più professionale. Tramite l’applicazione di logo, colori e stile dell’azienda, riesce anche a comunicare l’identità stessa della azienda al destinatario.

A livello più pratico, funziona anche come biglietto da visita, in quanto presenta tutte le informazioni di contatto della azienda, e rende la comunicazione immediata e fluida.

Solitamente di dimensione A4, in modo da poter essere stampata dalle macchine più comuni, può variare per tipo di carta, colore, utilizzo della tipografia e di simboli particolari. Lo studio di design Zeitype ha realizzato la carta intestata per lo stilista Masako Ogura come parte dell’immagine coordinata della sua azienda. L’artefatto raccoglie lo stile essenziale ed elegante del cliente stesso.

Cartella personalizzata

Progetto realizzato da CI Studio
Progetto realizzato da CI Studio

Per le aziende di grandi dimensioni in cui si lavora soprattutto con documenti scritti è sempre comodo avere a disposizione delle cartelle per contenere vari fogli ed altri artefatti. E se per poco denaro si possono comprare delle generiche cartelle in cartoncino che contengano fogli A4, utilizzando delle cartelle personalizzate si potenzia e promuove l’identità della azienda.

Sebbene sia utile e pratico realizzare delle cartelle per contenere fogli A4, ci sono molte possibilità creative per dare un tocco in più anche a questo prodotto. L’elemento più rilevante, come per il biglietto da visita, è il logo della azienda. Questo va applicato sul fronte della cartella, in modo che l’azienda sia subito riconoscibile.

Il marchio può venire trattato in modo semplice, oppure può essere più sottile tramite stampa a rilievo o vernici trasparenti. L’utilizzo del giusto tipo di carta, e di come la cartella stessa si struttura, diventano segni distintivi dell’artefatto, e quindi della azienda stessa.

A livello strutturale, la cartella è spesso realizzata in modo da poter contenere anche un biglietto da visita, e quindi diventa un souvenir per il cliente, che può utilizzare l’artefatto in modo pratico (per contenere fogli) ma anche avere tutte le informazioni di contatto della azienda.

La cartella realizzata per GoldCore, azienda che compra e vende oro ed argento, racchiude tutti gli elementi del brand: trattamento con oro a caldo, fustellatura con forma ad esagono, e contiene anche il biglietto da visita dell’azienda.

Altri artefatti personalizzabili

Biglietto da visita, carta intestata, e cartella personalizzata sono gli artefatti grafici di base per una azienda. Quelli a cui non si dovrebbe mai fare a meno.

In base alla tipologia dell‘azienda, al settore, e anche al budget, si può poi espandere la gamma di collaterali brandizzati.

Oggetti più piccoli e che tradizionalmente provengono dal mondo del marketing tra cui penne e matite, spillette, e tazze possono essere usati come souvenir per i clienti, come ricompensa per la fedeltà, o cercando di conquistare la stessa.

Nel caso in cui ci sia del materiale da spedire come scatole, poster in tubi, oppure supporti digitali quali CD, DVD o penne usb, il packaging può essere uniformato all’identità della azienda.

Infine, se vengono prodotti degli artefatti comunicativi di prodotti e servizi come ad esempio brochure e volantini, si può pensare di realizzarli con lo stesso trattamento grafico e di finiture degli altri collaterali della azienda.