#Printstories: Roberta e le etichette per prodotti di bellezza

#Printstories: Roberta e le etichette per prodotti di bellezza

Massimiliano Santolin Pubblicato il 12/16/2020

“Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere”

È il titolo di un famoso libro, che associa la componente maschile alla divinità della guerra e la femminile alla dea della bellezza, per sottolinearne la differente impronta genetica e caratteriale.

Forse è stata quest’antica associazione a suggerire il nome al padre di Roberta Bionda, che ha proposto il nome di quello che poi è diventato il suo brand di prodotti di bellezza: “Venere”.

Prodotti di bellezza ideati da una chimica di laboratorio, pronta a lavorare tra miscele e sostanze, e a dosare al meglio gli elementi necessari per realizzare creme di bellezza per ogni momento della giornata.

Ma non è solo la chimica a farla da padrona: Roberta ha lavorato d’ingegno, ha definito il suo target, la linea di prodotti, il brand e il logo della sua linea di prodotti di bellezza con passione, entusiasmo e grinta.

Un momento di apparente difficoltà della sua vita si trasforma rapidamente in una fucina di stimoli ed energie, che la portano a entrare in contatto con lo spirito dell’antica dea della bellezza romana.

Chissà se Venere stessa ha deciso di donare un pizzico di magia ai prodotti di Roberta, adulata dal vedere il proprio nome riportato su etichette e packaging, per presentare il prodotto di cosmesi nella giusta veste.

Perché la bellezza sta tanto nella forma, quanto nella sostanza.

E allora scopriamo dalle parole di Roberta com’è nata la sua avventura imprenditoriale e come si è concretizzata grazie anche al supporto di Pixartprinting.

Buona lettura!

Chi sei? Parlaci di te, di cosa fai nella tua vita. Sogni, aspirazioni e attitudini. Un ritratto sintetico, ma fedele!

Sono Roberta ho 25 anni e sono laboratorista in chimica. Nella vita ho creato il mio brand di cosmetici naturali e lavoro al mio business. Dargli un’identità è stato piacevole e semplice grazie alle graziose etichette e scatoline di Pixartprinting e al supporto dei vostri grafici che ringrazio.

Prima di iniziare, puoi spiegare ai nostri lettori che cosa hai realizzato grazie alle nostre stampe?

Il mio sogno è far crescere questa attività lavorando con impegno e dedizione.

Grazie alle stampe di Pixartprinting ho potuto dare un’identità alle mie creazioni, apportando su scatole ed etichette il logo del brand. È possibile personalizzare le etichette e scegliere vari colori, forme e dimensioni e questo è indispensabile per una linea di cosmetici emergente. Inoltre, il supporto dei grafici e la rapidità con la quale il servizio clienti si mette in contatto con voi è formidabile. Quindi se non riuscite a sviluppare un’idea o siete confusi, Pixartprinting è ottimo ad aiutare a sviluppare idee insieme!

Torniamo all’origine. Come è nata l’idea che ti ha portato a realizzare questo progetto? Ha una storia particolare?

L’idea è nata in un giorno di febbraio, quando ho preso in mano un piccolo quaderno e ho cominciato a scrivere qualche appunto su come produrre una crema in casa. Erano giornate cupe e nuvolose, me lo ricordo. Il contratto di lavoro a termine che avevo era scaduto e dovevo pensare a rimettermi in gioco, perché non provare con qualcosa di mio? Nei mesi a venire è nata Venere. Il nome del brand lo devo a mio padre, mi ha dato un’ottima idea, così all’improvviso, mentre io mi scervellavo da ore per trovare il nome più idoneo. Mi è piaciuto subito, da quando l’ha pronunciato, quello sarebbe stato il nome del mio brand!

Una volta trovata l’idea giusta hai dovuto fissare un obiettivo. Cosa volevi ottenere con la tua idea? Qual era il tuo scopo?

Il mio scopo era rimettermi in gioco, a volte la vita ci mette alla prova. Dalle situazioni difficili si può uscire portando rancore al passato o pensare di ringraziare che alcune cose siano andate come dovevano per arrivare in luoghi meravigliosi! Io in cuor mio l’ho sempre pensata in questo modo “fai in maniera di dover ringraziare se attualmente le cose sembrano non andare nella direzione in cui vorresti o nella quale tutti si aspettano”.

Come hai realizzato in concreto il tuo progetto? In quante e quali fasi hai diviso il tuo lavoro? Raccontaci il processo col quale hai dato forma alla tua idea e come l’hai resa pronta per essere lavorata e stampata.

Concretamente ho iniziato partendo dalla fine, ovvero facendo i prodotti per vedere quale poteva essere il target per questo genere di business. Il progetto Venere è diviso in varie sfaccettature, onestamente essendo una chimica la parte che preferisco è quella di produrre, ma ovviamente non c’è solo quello, anzi. Prima di lanciare il brand avevo necessariamente bisogno di un logo, per poi arrivare a stamparlo su scatole ed etichette. Ho dovuto rivolgermi a qualcuno di fidato, talentuoso e del mestiere: il mio grafico. Lei è una ragazza fantastica, oltre ad essere una mia cara amica penso abbia davvero talento nel suo lavoro. Si chiama Letizia Pesce ed é Ticinese come me. Abbiamo lavorato insieme al logo e mi ha dato una mano iniziale a fare il primo ordine di etichette su Pixartprinting. Ricordo ancora l’emozione di avere un logo tutto mio e delle meravigliose etichette in bobina da incollare su preziosi prodotti creati con amore e passione.

Come hai sfruttato la stampa on demand per finalizzare il tuo lavoro? Quali materiali hai scelto e perché?

Come materiale ho scelto il polipropilene bianco/metallizzato e nero. Sono tutti e tre molto belli, è un materiale con il quale mi trovo bene, non si rovina, non si graffia (verniciatura antigraffio) e la scelta è ampia. Infatti, per le creme serali o per la mia crema speciale “Sahara” molto elegante ho scelto le etichette nere. Mentre per le scatoline, sempre cartoncino bianco tranne Sahara che vanta un astuccio che io chiamo “VIP” che consiste in una graziosa scatolina nera con laminazione oro. Idea tra l’altro proposta e sviluppata con un grafico di Pixartprinting molto paziente e gentile.

E’ il momento di sfruttare al meglio i prodotti stampati! Nel tuo caso, delle etichette per dei prodotti di cura della persona. Che sensazione hai provato a vederle apposte sui tuoi prodotti di bellezza?

Vedere tutto il lavoro svolto racchiuso in una splendida etichetta è un’emozione unica. Si prova realizzazione, qualcosa sta prendendo forma, si procede. Sono queste le meravigliose sensazioni che un’etichetta personalizzata riesce a dare.

Questo è solo l’inizio! Quali altri progetti hai per il futuro? Vuoi rivelarci qualcosa?

Sono sicuramente ai piedi di un’immensa scala, vorrei che la linea Venere cosmetici naturali sia il più completa e di qualità possibile. I progetti sono tantissimi e piano piano spero di realizzarli tutti!