Crea un podcast per promuovere la tua attività di designer

Crea un podcast per promuovere la tua attività di designer

Tara Roskell Pubblicato il 6/21/2019

Essendo circondati da diversi stimoli che concorrono ad attirare la nostra attenzione, al giorno d’oggi vale la pena considerare nuove modalità per promuovere se stessi. Circa 10 anni fa, uno dei modi con cui far notare i propri lavori di progettazione consisteva nell’aprire un blog. All’epoca esistevano molti meno blog di design, pertanto essere un designer e al contempo parlare in un blog del settore e del proprio lavoro attirava decisamente l’attenzione. È stato così che ho acquisito dei clienti. Attualmente Internet è pieno di blog incentrati sul design, tuttavia pochissimi contengono dei podcast.

Secondo Ofcom.org.uk, l’ascolto di podcast nel Regno Unito è in piena espansione:

“I podcast registrano un boom nel Regno Unito, con quasi 6 milioni di adulti che si sintonizzano ogni settimana”

“Il numero di ascoltatori di podcast settimanali è quasi raddoppiato in cinque anni, passando da 3,2 milioni (7% degli adulti di età pari o superiore ai 15 anni) nel 2013 a 5,9 milioni (11%) nel 2018.”Meglio creare un podcast audio o video?

Se sei un designer e vuoi promuovere la tua attività online, considera la possibilità di creare un podcast. Potresti creare un podcast basato su video se desideri mostrare visivamente le tue capacità di progettazione. Tuttavia, il vantaggio dell’audio risiede nel fatto che le persone possono ascoltarti ovunque, ad esempio durante gli spostamenti o in palestra.

Come aiutare il tuo pubblico di destinazione con un podcast sul design

Quando pensi a quali argomenti trattare nel tuo podcast, pensa a ciò che potrebbe essere utile per il tuo pubblico di destinazione. Immagina di voler rivolgerti alle piccole imprese; potresti creare un elenco di argomenti incentrati sulla promozione della loro attività. Ad esempio, potresti fornire consigli su come creare autonomamente elementi grafici di base, apportare miglioramenti alle foto e preparare un brief da consegnare a un graphic designer. Pensa a una serie di domande che il tuo mercato di riferimento potrebbe avere e a cui potresti rispondere. Potresti addirittura creare un podcast basato sulle risposte a tali domande.

Sfoggia il tuo know-how in materia di design e fatti conoscere

Si dice che affinché le persone acquistino un tuo prodotto o servizio, devono prima conoscerti, apprezzarti e potersi fidare. Un podcast ti permette di farlo. Con esso, infatti, puoi dimostrare di avere una conoscenza approfondita del design e, in aggiunta, mostrare la tua personalità. È molto più facile capire se ti piace qualcuno quando puoi effettivamente sentire la sua voce o vederlo.

Intervista le persone che ammiri e amplia la rete di conoscenze

Non devi per forza creare il tuo podcast da solo. Potresti collaborare con un co-conduttore, magari qualcuno che opera in un settore correlato, come il marketing. In alternativa, potresti intervistare un ospite che desterebbe interesse anche nel tuo pubblico di riferimento. Ad esempio, potresti intervistare un esperto di social media per fornire suggerimenti alle piccole imprese, o un copywriter che dia consigli su come scrivere un testo di marketing. In questo modo non solo dai valore al tuo pubblico, ma instauri anche dei legami con persone che potrebbero ricorrere ai tuoi servizi. Inoltre, è probabile che i tuoi ospiti condividano l’intervista con il loro pubblico, ampliando di conseguenza la portata del tuo podcast.

Fatti riconoscere come esperto di design

Man mano che i tuoi podcast sul design aumentano e inizi a crearti un pubblico, verrai sempre più riconosciuto come un esperto nel tuo campo. Ciò significa che più persone ricorderanno il tuo nome / il nome della tua azienda e, se avranno bisogno di un designer, è molto più probabile che contatteranno te.

Come si crea un podcast?Struttura un episodio del podcast

Una volta redatta una lista di potenziali idee per il tuo podcast, o un elenco di ospiti, inizia a preparare un episodio. Annota gli argomenti principali che vuoi trattare, quindi elabora e approfondisci ciascun tema fino a quando non sei pronto per la registrazione.

Come registrare il tuo podcast

Ti consiglio di procurarti un buon microfono USB e un paio di cuffie. Se sei agli inizi, puoi anche utilizzare una cuffia con microfono incorporato, ma il suono potrebbe risultare un po’ metallico. Esistono diversi modi per registrare il podcast in base alle tue esigenze: se registri da solo e hai un abbonamento ad Adobe Creative Cloud, allora hai accesso ad Adobe Audition. Adobe Audition ti consente di registrare e modificare il suono, inoltre puoi imparare a usarlo grazie a una serie di tutorial gratuiti su Youtube. Potresti anche ricorrere a Garage Band, fornito con i computer Mac. Se sei in cerca di un software gratuito, dai un’occhiata al famoso programma open source Audacity. Potresti anche registrare un episodio da solo su un iPad o cellulare con un’app e un microfono compatibili.

Se registri con un co-conduttore o un ospite che si trova in un altro luogo, potresti usare Skype, che ha il proprio registratore di chiamata integrato. Tuttavia, gli oratori vengono registrati su un’unica traccia (una sola registrazione, il che non è ideale per l’editing). Al contrario, se hai un Mac, puoi acquistare Ecamm Call Recorder o, se hai un PC, Pamela per Skype. Questi ti permetteranno di registrare su più tracce, una per ogni persona. Un’alternativa online gratuita per registrare un massimo di 3 persone per chiamata è Zencastr. Zencastr ti consente di creare un link da condividere con il tuo ospite. Basta fare semplicemente clic su “Registra” e si è pronti per iniziare.

Una volta che hai registrato il tuo podcast, puoi usare uno qualsiasi tra Adobe Audition, Audacity e Garageband per modificarlo.

Musica introduttiva per il tuo podcast

Potresti voler reperire un motivetto introduttivo per il tuo podcast. Esistono diverse librerie audio royalty free a pagamento che puoi utilizzare, come ad esempio Pond5 e Audio Network. Per la musica gratuita, prova Free Music Archive.Servizi di hosting per podcast

Tra i principali servizi di hosting per podcast ritroviamo Libsyn, Blubrry e Podbean. Podbean è il mio preferito in quanto è semplicissimo da usare e ospita podcast audio illimitati a un costo minimo. È molto facile caricare un podcast e programmarlo. Inoltre, Podbean dispone di un plugin per WordPress che puoi usare per mostrare il tuo podcast sul tuo sito web o blog.

Crea una grafica per il tuo podcast

Crea una grafica quadrata che rappresenti il tuo brand e podcast. Ciò è necessario per inviare il tuo podcast a directory come Apple Podcast, Google Play e Stitcher. Anche Podbean ha una sua directory. Tramite Podbean hai anche la possibilità di inviare in automatico il tuo podcast su Youtube. Se crei un’immagine quadrata per ogni episodio, Podbean convertirà automaticamente l’audio in video utilizzando quell’immagine.

Condividi il tuo podcast

Inizia condividendo il tuo podcast nelle directory apposite. Dopodiché, per ogni episodio, puoi creare immagini con citazioni o ritagli di video da condividere sui social media. Per creare un semplice videoclip, trova una sezione dell’audio della durata massima di 1 minuto, crea un’immagine da associare alla clip e combinale utilizzando un’app come Headliner. Ovviamente non dimenticare di condividere il podcast con i tuoi contatti esistenti e chiedere ad amici e parenti di aiutarti a diffonderlo.