Illustrazioni per aziende: esempi e potenzialità

Illustrazioni per aziende: esempi e potenzialità

Alessandro Bonaccorsi Pubblicato il 10/1/2021

L’illustrazione, come ampiamente mostrato negli articoli precedenti, è uno strumento di comunicazione versatile e coinvolgente.

Attira facilmente il pubblico, cattura l’attenzione e può trasmettere messaggi anche complessi, facendo uso di metafore e simbolismi. Crea personaggi e mondi, stimolando l’immaginazione dello spettatore, invitandolo a fare parte di un mondo alternativo e ulteriore, che l’illustrazione stessa rende possibile, almeno da immaginare.

Questo lato candidamente magico delle illustrazioni le differenzia nettamente dalle fotografie.

Illustrazione di Miguel Monkc per Martini. Fonte: https://www.agoodson.com/illustrator/miguel-monkc

Negli ultimi anni si vede un utilizzo sempre maggiore di figure immaginarie anche nel mondo aziendale. L’illustrazione si sta conquistando spazi importanti nella comunicazione visiva, facilitata anche da nuovi materiali e supporti per esporre e decorare e da nuovi modi di intendere la comunicazione, basandosi sulle risposte e i feedback degli utenti e delle loro esperienze, cercando di creare mondi in cui potersi immergere.

Packaging per Sunny Afternoon dell’illustratore Peter Phobia. Fonte: https://peterphobia.com/Skin-care-Sunny-Afternoon

Illustrazioni per aziende: quando la creatività sostiene il business

In questo articolo faremo una rapida carrellata su alcuni dei più interessanti utilizzi dell’illustrazione in ambito aziendale, sia per comunicazione interna che esterna.

Siamo infatti abituati a pensare all’illustrazione come strumento di comunicazione da usare per materiale di marketing specifico, difficilmente per advertising, ad esempio in campagne stampa, come se i libri e i periodici fossero l’habitat naturale per questo tipo di immagini. Non siamo abituati a pensare all’illustrazione come strumento di promozione, di storytelling, addirittura come elemento fondante di brand identity, portatore di metafore aziendali come quelle delle mission o dei valori, come elemento caratterizzante di packaging, se non in settori specifici, o come mezzo di comunicazione interna per l’industria. Non siamo abituati a chiamare illustrazione un certo di animazione contemporanea, basata sul movimento di alcuni elementi di figure illustrate e nemmeno a pensare alle decorazioni murali come a nient’altro che a illustrazioni giganti.

Ecco, molte aziende ci stanno costringendo a rivedere questi paradigmi, spostando il terreno di intervento dell’illustrazione dai libri, dai poster e dagli ambiti infanzia, sociale, organico, ad una vastità pressochè indefinita che sovrappone sempre di più questo tipo di immagini con la progettazione grafica.

Illustrazione per l’advertising di Desalto, azienda di design made in Italy: https://www.desalto.it/en-us/communication/news/desalto-advertising-2020

Tech-companies: le illustrazioni fanno brand

Il primo esempio sono le tante aziende tech di software e servizi vari le cui brand identity sono ben caratterizzate da un uso massiccio delle illustrazioni, ognuno con il suo stile caratteristico e la sua palette colori (approfondiremo questi utilizzi in un prossimo articolo).

Tra i connubi grafica-illustrazione più riusciti, c’è il restyiling di qualche anno fa, della brand identity di Mailchimp, una delle più famose compagnie di servizi di mailing.

In questo settore, soprattutto per andare incontro all’usabilità delle app si è abbracciato in modo massiccio l’uso del flat design, con illustrazioni semplici, stilizzate, con pochi colori che tradiscono la loro natura digitale. Il risultato, dopo qualche anno, è di saturazione: ogni app si confonde con le altre dal punto di vista grafico, dando l’impressione di aver usato immagini stock tutte simili tra loro. Un esempio, per chi l’abbia adottata, è la app Immuni.

Nelle immagini che seguono si noterà la marcata differenza tra la scelta “artistica” originale di Mailchimp e l’adagiata ordinarietà delle altre…
(Qui l’articolo sul blog di Mailchimp che annunciava il nuovo design)

Dropbox. fonte https://archanaandco.com/illustrations-in-branding/
Slack. fonte http://krystallauk.com/tech-illustration/
Uber. fonte http://krystallauk.com/tech-illustration/
Intercom. fonte https://www.intercom.com/
Notion. Fonte: https://www.notion.so/
Google Design.fonte https://medium.com/google-design/picture-a-better-you-how-google-calendar-uses-illustration-to-help-you-reach-your-goals-96e52bb4a2e1
App Immuni. fonte http://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioNotizieNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=4852
Mailchimp. fonte https://mailchimp.com/design/

Uffici aziendali: le illustrazioni abbelliscono e rallegrano il lavoro

Un altro modo con cui le aziende utilizzano l’illustrazione è ingrandendola e usandola per decorare spazi interni e uffici. Ne abbiamo già parlato in questo articolo, ma vale la pena guardare alcuni esempi ulteriori, in cui si nota come la differenza tra murale e illustrazione è ormai soltanto un fatto di scala. Inoltre, permette alle aziende di rappresentare concetti fondamentali della loro organizzazione, come i valori, la mission o la purpose.

Procter and Gamble. fonte https://www.thelondonmuralcompany.com/procter-and-gamble-office-mural

Wework Canary. https://www.thelondonmuralcompany.com/wework-canary-wharf

Murale per Powerade. Fonte https://www.maxfieldbala.com/powerademurals

Illustrazione: l’arma in più per rendere un prodotto riconoscibile al primo sguardo

L’illustrazione non è più soltanto uno strumento aggiuntivo per campagne specifiche, ma è sempre più protagonista dell’advertising, anche in versione animata.

È protagonista sui pack, come nell’edizione a numero limitato delle paste Barilla, in cui sono stati chiamati ad intervenire i migliori illustratori italiani del momento, dando vita alla celebrazione di un certo stile illustrativo italico che sembra ormai aver caratterizzato molti dei nostri artisti (come già accennato in questo articolo).

Nel caso di Barilla, il progetto è più ampio e diventa una celebrazione del connubio arte-prodotto, con una mostra virtuale delle opere.
Qui per vedere il progetto.

Pack artistici Barilla. fonte https://www.barilla.com/

Un’altra azienda italiana di respiro internazionale che sta usando disegni e illustrazioni in modo caratteristico è Davines, leader nei prodotti per capelli. Utilizzando un tipo di immagine fuori dalle mode, è riuscito ad aumentare la propria riconoscibilità rispetto ai concorrenti-

Cofanetti per Natale 2020 by Davines. https://www.beautydea.it/davines-natale/

Illustrazione per aziende: messaggi evocativi ed emozioni oltre il prodotto

L’illustrazione offre alla comunicazione aziendale, oltre al superamento della realtà e all’ingresso in un mondo totalmente immaginario, anche grandi possibilità dal punto di vista grafico, riuscendo facilmente ad agire su colori, forme e riuscendo a far comunicare messaggi in modo più metaforico e meno diretto.

Il rifiuto del realismo è utile, ad esempio, quando si vuole raccontare un’esperienza non tangibile, come un profumo, oppure quando si vuole portare il pubblico in un mondo di magia e di possibilità, in cui il sogno è più importante della realtà. Un buon esempio di questo atteggiamento lo si può trovare nelle ultime campagne e packaging dei biscotti Pan Di Stelle del Mulino Bianco che, soprattutto attraverso il disegno, si discostano dalla comunicazione classica dell’azienda, in cui il realismo è molto forte, per quanto caricaturale, per evocare un mondo di sogni, notturno e immaginifico, fatto di possibilità che le linee bianche dei disegni possono tracciare.

Man mano che l’illustrazione diviene uno strumento sempre meno infantile e più adulto, tanto più la comunicazione tornerà ad usarla, non soltanto per fare simpatia, ma proprio per trasmettere in modo più profondo e comprensibile i propri contenuti.