Dipingere in 3D grazie alla realtà virtuale

Dipingere in 3D grazie alla realtà virtuale

Redazione Pubblicato il 7/31/2017

Google anticipa sempre le nuove tecnologie. Fra le sue ultime novità, c’è Tilt Brush: questa tecnologia si basa sulla realtà virtuale e gli occhiali VR HTC Vive e Oculus Rift per convertire lo spazio intorno a noi in una grande tela, con possibilità creative a 360º. Un modo di vivere l’arte del disegno come mai prima d’ora, con l’opportunità di interagire e muoversi all’interno delle opere create. Come dice Google, con Tilt Brush “la tua stanza diventa la tela. La tua immaginazione è la tua palette. Le possibilità sono infinite.”

Tilt Brush. Google

Google si pone come missione: “offrire al mondo esperienze incredibili”. E ce lo dimostra ormai da tempo. Basta pensare a proposte come Daydream, la piattaforma di realtà virtuale per dispositivi mobili; Google Earth VR, l’applicazione che va oltre Google Street View e consente di esplorare il mondo da una prospettiva incredibile–un viaggio sul Grand Canyon del Colorado, la Cappella Sistina, la Grande Muraglia Cinese o una delle tante meraviglie del mondo–; Google Cloud Vision, di cui abbiamo parlato in uno dei nostri articoli; o ancora Cardboard, un semplice visore di VR che tramite cellulare consente di visitare luoghi sconosciuti, volare su spazi all’aperto e divertirsi immersi in un videogame come mai prima d’ora. Le esperienze disponibili su Google Play sono pressoché infinite.

L’idea di Google è quella di rendere la realtà virtuale accessibile a tutti, anche nel campo della creatività. Ed ecco che l’azienda di Mountain View ci è riuscita con Tilt Brush. Una tecnologia che offre un’esperienza incredibile per artisti e creativi in tutto il mondo, in qualsiasi campo di lavoro (pittura, scultura, moda, danza, calligrafia e lettering…). Senza dubbio, Tilt Brush è al momento uno dei software più completi per dipingere e disegnare in 3D, con lo spazio circostante come unico limite.

La tela è lo spazio, l’immaginazione il tuo unico limite

Tilt Brush è un’applicazione rivoluzionaria. Rivoluzionaria perché infrange i limiti fisici e spalanca nuove porte alla possibilità di disegnare e creare ciò che vogliamo nello spazio circostante. Ecco cosa vuole dire disegnare con la realtà virtuale. La tela tradizionale scompare e implica una nuova forma di decodifica, di pensiero, di approccio al disegno. “Non si tratta di sperimentare con uno strumento, ma di sperimentare nuove forme di pensiero e creazione”, conferma l’illustratrice Yoriko Ito, “perdendo il senso del tempo e dello spazio, il resto non importa più”. Nel momento in cui accedi al mondo dello spazio virtuale, cambia tutto e tutto ciò che si può immaginare diventa possibile. Possiamo vedere la nostra creazione da ogni angolazione, e persino camminarci in mezzo. Ad esempio, nell’opera di Yoriko Ito, possiamo creare un fondale marino infinito, in cui immergersi, addentrarsi nei meandri più bui e lasciarsi trasportare dalla corrente marina.

Ma come funziona?

Tilt Brush. Google

Per poter usufruire dell’esperienza completa di Tilt Brush servono gli occhiali a realtà virtuale. In una prima fase, il programma era disponibile soltanto per gli HTC Vive, fattore che poneva già un ostacolo considerando il prezzo proibitivo di circa 899 €. Tuttavia, dopo il lavoro e l’impegno per superare gli ostacoli dell’hardware, adesso è disponibile anche per gli Oculus Rift, dal prezzo un po’ più abbordabile. Una volta collegati gli occhiali VR, grazie ai comandi del dispositivo si possono selezionare le opzioni di un classico programma di disegno: pennello, spray, acquarelli, matita… Il software consente di disegnare e cancellare, usare effetti, scegliere stili e texture e ovviamente mette a disposizione un’ampia palette cromatica. Per professionisti e creativi, uno degli aspetti più interessanti sta nella possibilità di cambiare lo sfondo dello schermo con un tema creativo che sia più in linea con il progetto o semplicemente di maggiore ispirazione. Inutile dire che a lavoro terminato, si può creare un’immagine da ogni angolazione dell’opera e condividerla.

Creatività a 360°, un’esperienza sorprendente con possibilità infinite

Grazie al programma Artist in Residence, Google ha messo alla prova Tilt Brush con 60 artisti di varie discipline (disegnatori, ballerini, illustratori, graphic designer, graffitari…) per far esplorare a ognuno il proprio stile nell’ambito della realtà virtuale. A detta dei partecipanti, i risultati sono stati sorprendenti – e si possono ammirare sul sito.

Tilt Brush è una full immersion a 360º. «Il disegno tradizionale è usato per rappresentare lo spazio in 3D; tuttavia, il disegno tramite la VR è completamente diverso”, spiega il fumettista Scott McCloud. “All’improvviso ti rendi conto che sei all’interno dell’opera che stai realizzando, e il resto scompare”.

Tilt Brush. Google

Nel campo dell’arte, le possibilità di creare installazioni in musei e gallerie in cui il pubblico possa interagire con le opere sono infinite e tutte “sorprendenti”, come afferma l’artista cubano Jorge Rodríguez Gerada. Per la calligrafa sudafricana Faith 47, Tilt Brush è un modo per superare i limiti del bozzetto in 2D e “scolpire” il tuo disegno e e le tue linee. Lo stesso vale anche per l’artista dei graffiti Said Dokins: “Quanto entri nello spazio virtuale, ti rendi conto di come tutto sia diverso”.

Ma siamo solo all’inizio. Il potenziale di questo strumento deve essere ancora esplorato ma le strade da intraprendere sono tante. Basta immaginare le possibilità nel campo dei videogame! O nella moda. Tilt Brush offre la possibilità di creare un capo su un manichino a grandezza naturale, provare texture, colori e materiali il tutto a 360º. Vengono quasi i brividi a pensare fin dove si potrebbe arrivare.

Lo slogan dell’applicazione di Google ci rivela già molto: “La tua stanza è la tua tela. La tua immaginazione è la palette. Le possibilità sono infinite. Ora sta a te scoprirle.