Cyberpunk: storia e manuali del GDR fantascientifico

Cyberpunk: storia e manuali del GDR fantascientifico

Candido Romano Pubblicato il 6/24/2025

Cyberpunk: storia e manuali del GDR fantascientifico

Cyberpunk è un gioco di ruolo da tavolo con ambientazione fantascientifica. Basa tutta la sua estetica su un futuro distopico, ipertecnologico e profondamente influenzato dalla cultura degli anni ’80.

È ambientato in un mondo e in particolare in una città, Night City, dove le megacorporazioni esercitano un potere smisurato, la tecnologia avanzata coesiste con il degrado urbano e la vita “sul filo del rasoio” è la norma. Un mondo fatto di estremi, formato dalla classe dirigente di malvagie multinazionali senza scrupoli e da cittadini comuni, ormai anestetizzati da una tecnologia sempre più preponderante.

Cyberpunk si distingue rispetto agli altri giochi di ruolo prettamente fantasy come Dungeons&Dragons, grazie alle sue radici che affondano nella letteratura cyberpunk di autori come William Gibson e Bruce Sterling.

Illustrazione da manuale di Cyberpunk RED (2019, R. Talsorian Games, Need Games!)

Questo gioco di ruolo si basa su manuali stampati che costituiscono il fulcro della storia e delle regole del gioco. Si rivolge generalmente a un pubblico che apprezza trame mature e complesse. La prima edizione, semplicemente intitolata Cyberpunk, fa la sua comparsa nel 1988, pubblicata dalla R. Talsorian Games e creata dal visionario Mike Pondsmith. Il sistema di gioco iniziale, evolutosi poi nell’Interlock System e nel Fuzion System, utilizza dadi a dieci facce (d10) per risolvere le azioni dei personaggi, che vengono definiti attraverso attributi, abilità e una profonda componente di background personale.

Cyberpunk 2020, la seconda edizione, è diventata il punto di riferimento e la versione più conosciuta del gioco, tanto da dare il nome con cui spesso ci si riferisce all’intera serie. L’impatto di Cyberpunk nel corso del tempo si è esteso ben oltre i giochi di ruolo da tavolo: nel 2020 è uscito infatti il videogioco Cyberpunk 2077, mentre nel 2022 è stata la volta di un anime su Netflix molto apprezzato, cioè Cyberpunk: Edgerunners.

Dove tutto è iniziato: la storia di Cyberpunk

Alla fine degli anni ’80, sull’onda del successo della letteratura di genere cyberpunk, Mike Pondsmith dà vita a Cyberpunk, ma per arrivare a questo ha attraversato un lungo percorso creativo. Fin dalla sua infanzia Pondsmith crea giochi per i suoi amici, ma è dal college che viene introdotto all’idea dei giochi di ruolo con carta e penna e in particolare a Dungeons&Dragons.

Dopo una carriera come graphic designer nell’industria dei videogiochi (ha lavorato su titoli come Ultima di Richard Garriott), Pondsmith crea Mekton nel 1984, un gioco con forti influenze manga e anime. Il successo di questo gioco lo spinge a fondare l’azienda R. Talsorian Games nel 1985, ma è solo nel 1988 che rilascia la prima versione di “Cyberpunk: The Roleplaying Game of the Dark Future”.

Ambientato nel 2013, il gioco esce in scatola con tre manuali scritti da Mike Pondsmith insieme ad altri autori.

Due pagine del manuale di Cyberpunk 2020 (1990, R. Talsorian Games)

In contrasto con i giochi di ruolo fantasy che spesso celebrano l’eroismo, Cyberpunk invita i giocatori a interpretare figure marginali, gli “edgerunners” che lottano per la sopravvivenza ai margini della società, spesso ingaggiati dalle stesse corporazioni che dominano il mondo. Il gioco offre quindi una prospettiva fino a quel momento inedita, cioè quella dell’esplorazione delle conseguenze della tecnologia e del capitalismo sfrenato sull’umanità.

L’ambientazione originale di Cyberpunk è chiaramente ispirata anche a opere come Blade Runner e all’anime Bubblegum Crisis. Le persone che abitano questo mondo, quindi, sono solo ingranaggi di una società spietata. L’accesso alle armi è completamente libero e la tecnologia ha invaso il corpo umano: sempre più persone sostituiscono parti del proprio corpo con impianti cibernetici, a costo di perdere gradualmente la propria umanità. Superato un certo limite, si rischia di diventare veri e propri “cyberpsicopatici”, incapaci di provare empatia e in balia di istinti distruttivi.

Più in basso nella catena gerarchica della società, nei cosiddetti sprawl, vivono le fasce più emarginate: quartieri degradati dove povertà, crimine e violenza sono la norma. Un’esistenza brutale, segnata dalla disperazione e dall’assenza di prospettive.

Copertina di “Night City Sourcebook” (1991, R. Talsorian Games)

Fuori dalle città, il caos continua. I Nomadi, bande armate su veicoli corazzati, assaltano convogli e turisti. Radiazioni, esperimenti segreti e territori abbandonati rendono ogni viaggio un rischio mortale. C’è poi il cyberspazio (una sorta di Internet), dove si muovono i Netrunner, hacker che navigano tra i dati a velocità folle, cercando gloria, denaro o puro divertimento.

Nella prima versione di Cyberpunk e in Cyberpunk 2020 esistono 9 classi (che aumentano a 10 nell’ultima edizione, Cyberpunk RED), tra cui il Rocker, il Solitario e il Netrunner. Ognuno è definito da diverse caratteristiche, che vanno decise con il lancio dei dadi.

Un elemento sostanziale di Cyberpunk è il concetto “stile sopra la sostanza”, che sottolinea l’importanza dell’apparenza: abbigliamento, impianti cibernetici e atteggiamento comunicano l’identità del personaggio tanto quanto le sue abilità. Questa enfasi sull’estetica “ribelle”, sulla tecnologia come ornamento e sull’immagine come strumento di potere è centrale nel genere cyberpunk e preponderante anche nel gioco di ruolo omonimo.

Tutte le edizioni di Cyberpunk

Dal 1988 ad oggi sono state pubblicate 4 edizioni principali di Cyberpunk, anche se esistono tantissimi libri correlati.

  1. Cyberpunk (prima edizione) – 1988: l’edizione originale in scatola che introduce il mondo e le regole iniziali. Contiene tre manuali: View from the Edge: The Cyberpunk Handbook, Friday Night Firefight e Welcome to Night City.
  • Cyberpunk 2020 (seconda edizione) – 1990: l’edizione più popolare e influente, che raffina le regole e amplia l’ambientazione, spostando la cronologia al 2020.
Copertina del manuale di Cyberpunk 2020 (1990, R. Talsorian Games)
  • Cyberpunk V3.0 – 2005: un’edizione che avanza la cronologia al 2030 e introduce il sistema di gioco Fuzion. Questa edizione presenta un’evoluzione significativa dell’ambientazione, spostandosi verso temi transumanisti.
  • Cyberpunk RED – 2019: l’edizione più recente, ambientata nel 2045, che funge da prequel al videogioco Cyberpunk 2077. Reintroduce un sistema di regole più snello e aggiorna l’ambientazione dopo gli eventi della Quarta Corporate War.
Una pagina del manuale di Cyberpunk RED (2019, R. Talsorian Games)

Le regole del gioco: come iniziare con Cyberpunk?

In questo paragrafo vedremo le regole di Cyberpunk 2020, che potrebbero variare in parte rispetto all’ultima versione rilasciata, anche se la maggior parte degli elementi sono comuni in tutte le edizioni.

Cyberpunk si basa su un sistema di regole che mira a essere flessibile e a supportare la narrazione. Il primo passo, come per ogni gioco di ruolo, è riunire un gruppo di giocatori: ognuno interpreterà un ruolo all’interno della partita.

  • Una persona assume il ruolo del Master. Il Master ha il compito di creare gli scenari, interpretare i personaggi non giocanti (PNG) e gestire l’andamento della storia.
  • Gli altri giocatori creano i propri personaggi, scegliendo tra diverse classi come il Solitario (mercenario), il Netrunner (hacker del cyberspazio), il Rocker (ribelle carismatico), il Tecnico (esperto di tecnologia) e il Corporativo (uomo d’affari senza scrupoli).
Una pagina del manuale di Cyberpunk RED (2019, R. Talsorian Games)

La creazione del personaggio prevede la definizione di varie caratteristiche principali come Intelligenza, Riflessi, Freddezza, Fortuna ed Empatia.

La pagina di creazione del personaggio nel manuale di Cyberpunk 2020 (1990, R. Talsorian Games)

Il sistema di risoluzione delle azioni si basa sul lancio di un dado a dieci facce (1d10), a cui si somma il valore dell’abilità del personaggio e della caratteristica associata. Se il totale supera un valore di difficoltà stabilito dal Master, l’azione ha successo. Il combattimento, descritto dettagliatamente nel sottosistema “Febbre del Sabato Sera” (Friday Night Firefight), è rapido e letale, riflettendo la pericolosità del mondo di Cyberpunk. Un singolo colpo può essere fatale, incoraggiando un approccio tattico e cauto.

Un elemento centrale del gioco è la cosiddetta cyberware, cioè impianti cibernetici che i personaggi possono installare per migliorare le proprie capacità. Tuttavia, l’installazione di cyberware comporta una perdita di umanità e un rischio di Cyberpsicosi, una condizione che può portare alla follia e alla perdita del controllo del personaggio.

Una pagina del manuale di Cyberpunk RED (2019, R. Talsorian Games)

Oltre al narratore e ai giocatori che interpretano vari personaggi, per giocare a Cyberpunk sono necessari alcuni strumenti di base:

  • Il Manuale Base: è un libro fondamentale, contiene tutte le regole, le informazioni sull’ambientazione e le linee guida per il Master e i giocatori;
  • Per chi non ha mai giocato a Cyberpunk, il Jumpstart Kit dell’ultima versione, cioè Cyberpunk RED, è un ottimo punto di partenza;
  • Esistono poi i DLC, dei contenuti aggiuntivi scaricabili che espandono le proprie campagne dell’ultima versione disponibile, cioè Cyberpunk RED.

Manuali stampati di Cyberpunk: come sono fatti?

L’ultima edizione di Cyberpunk, cioè Cyberpunk RED pubblicata nel 2019, è composta principalmente da un Manuale Base, cioè un volume di pregio, concepito per essere lo strumento di riferimento da consultare frequentemente.

Ecco le principali caratteristiche del Manuale Base di Cyberpunk Red:

  • Il libro ha una una rilegatura cartonata con copertina rigida;
  • Le misure del volume è di 21,3 x 28 cm, quindi è di grande formato;
  • Il volume è composto da 456 pagine, tutte a colori e con magnifiche illustrazioni stampate su carta lucida.
Il manuale di Cyberpunk RED (Need Games!, R. Talsorian Games)

Per quanto riguarda l’organizzazione del testo nella gabbia, ci sono:

  • Pagine a due colonne
  • Pagine a tre colonne
Una pagina a due colonne del manuale di Cyberpunk RED (Need Games!, R. Talsorian Games)

Ogni colonna presenta perlopiù testo, interrotto solo da alcuni moduli, come ad esempio le tabelle che spiegano le specifiche di determinati personaggi, oggetti e regole.

La creazione del background del personaggio in Cyberpunk RED (Need Games!, R. Talsorian Games)

Le illustrazioni nel manuale abbondano, sempre in uno stile cyberpunk e ipertecnologico, con uno stile pittorico: in alcuni casi occupano metà o quasi l’interezza della pagina.

Illustrazione che occupa quasi l’intera pagina in Cyberpunk RED (Need Games!, R. Talsorian Games)

Cyberpunk rappresenta quindi un’esperienza di gioco di ruolo che continua ad affascinare i giocatori con la sua visione cupa e stimolante del futuro e le sue regole che bilanciano azione e narrazione.

Si conclude qui la nostra esplorazione del mondo di Cyberpunk e della sua evoluzione in Cyberpunk RED. Questo universo distopico, con la sua enfasi sullo stile, la tecnologia e le lotte per la sopravvivenza, ha lasciato un segno indelebile per il mondo dei giochi di ruolo.

Speriamo che questo articolo abbia acceso la scintilla della creatività in qualche lettore, spingendolo a immaginare nuove storie, personaggi e ambientazioni in questo mondo, o magari persino a creare un nuovo gioco di ruolo che ridefinisca le regole ancora una volta.