8 cose che non avresti mai pensato di poter stampare nel 2017

8 cose che non avresti mai pensato di poter stampare nel 2017

Marco Catania Pubblicato il 12/23/2017

Ricette che si leggono, si infornano e si masticano; cioccolatini con la foto di mamma; vassoi che diventano amplificatori per il cellulare; riviste che puoi leggere solo se hai la quantità giusta di vitamina D… Queste ed altre geniali idee hanno fatto irruzione nel mondo della stampa nel 2017. Il rapporto Print in a Digital World 2018, dell’agenzia St. Joseph Communications, passa in rassegna le tecniche che hanno permesso le innovazioni più creative.

1. Realtà aumentata

L’impresa francese Castorama ha creato una carta da parati che genera storie della buonanotte. Per mezzo di un’applicazione, il papà o la mamma possono puntare la telecamera di uno smartphone o di una tablet su uno delle decine di personaggi disegnati sulla parete, ed ottenere un testo con la sua storia. Possono anche combinarli a due a due, generando centinaia di racconti diversi.

2. Personalizzazione

Più di 55.000 pacchetti di Kit Kat personalizzati con una foto del destinatario sono stati consegnati nel 2017. Comprando dei pacchetti promozionali, i consumatori ottenevano un codice per verificare nella pagina web dell’impresa se avevano vinto uno dei pacchetti personalizzati. In questo caso, potevano inviare una foto a piacere e ricevere il pacchetto con quell’immagine.

3. Sensori

Le patatine Tostitos hanno prodotto una serie limitata di pacchetti per la Super Bowl. Gli involucri avevano un sensore incorporato che era capace di identificare tracce di alcool nel fiato. Se si verificava questa circostanza, sul pacchetto appariva un volante rosso e un codice di Uber, per poter tornare a casa senza guidare.

4. Inchiostro commestibile

IKEA ha prodotto una serie di poster chiamata “Cucina questo foglio”. Il poster contiene una ricetta disegnata (per esempio, le sagome di una quarantina di gamberetti, il disegno di una fetta di limone, eccetera). Gli utenti si limitano ad adagiare sui disegni i pezzi di cibo crudo corrispondenti. Dopodiché, arrotolano il poster, infornano, e mangiano il contenuto quando è pronto.

5. Inchiostro termosensibile

La marca di scarpe ASICS ha diffuso nelle riviste brasiliane una speciale pubblicità a due pagine. Gli utenti possono mettere la rivista a terra e salire con i piedi scalzi sulle pagine. Uno speciale inchiostro termosensibile registra il calore dei piedi e lo trasforma in un’impronta visibile. In questo modo, gli utenti possono confrontare la forma dei propri piedi con tre modelli disegnati in un angolo della pubblicità e così scegliere il modello di scarpe più adeguato alle loro estremità.

6. Inchiostro fotosensibile

L’assicurazione Daman, degli Emirati Arabi Uniti, ha realizzato una singolare campagna per sensibilizzare i propri clienti sul deficit di vitamina D, dovuto alla scarsa esposizione al sole, che può produrre problemi alle ossa ed ai muscoli. La pubblicità di Daman ha un messaggio invisibile, che appare solo se la rivista che la contiene si espone per un tempo sufficiente al sole: esattamente il tempo necessario perché chi porta in mano la rivista sia esposto alla quantità di luce giornaliera raccomandata per sintetizzare vitamina D.

7. Scatole intelligenti

La Boombox di McDonald’s, commercializzata a Toronto l’estate scorsa, è un normale vassoio di cartone che si può piegare in un modo speciale, trasformandosi in un amplificatore, nel quale si può inserire lo smartphone e moltiplicare per due la potenza del suono emesso dal dispositivo.

8. Intelligenza artificiale e fotografia

Terres des Femmes, una organizzazione non governativa che lotta per i diritti delle donne, ha realizzato una potente campagna in una macchina per fare fototessere di Berlino. Quando un utente entra per farsi una foto, un algoritmo di intelligenza artificiale analizza il suo volto e riconosce se si tratta di una donna. In questo caso, una delle quattro fototessere risultanti viene modificata inserendo lividi e ferite simulate sul volto della persona fotografata. La foto viene accompagnata da un messaggio che informa che una donna su quattro in Germania è vittima della violenza domestica.