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Il turismo letterario sta diventando sempre più popolare, stimolato dalla rinascita dei book club e da fenomeni social come BookTok e Bookstagram. Negli ultimi anni abbiamo anche assistito alla nascita dei party letterari, che hanno contribuito a diffondere la passione per la lettura tra i lettori di ogni età e a trasformarla in una nuova occasione di socializzazione.
Dopo la separazione imposta dalla pandemia, sembra che le persone abbiano riscoperto il piacere di incontrarsi dal vivo, non solo per leggere e commentare un libro, ma anche per visitare i luoghi narrati nelle pagine dei loro testi preferiti, partecipando a dei viaggi a tema letterario. In molti casi, gli stessi club del libro, i BookToker e Bookstagrammer più popolari propongono degli itinerariispirati ad autori e romanzi celebri. I partecipanti possono visitare le case degli scrittori e le località che hanno fatto da sfondo ai loro racconti, i festival letterari, le biblioteche e le librerie più belle del mondo.
Parallelamente, diversi tour operator hanno iniziato a offrire pacchetti turistici che offrono esperienze esclusive nei luoghi in cui sono stati ambientati romanzi famosi. L’agenzia di viaggi Smithsonian Journeys organizza già dal 2006 degli itinerari tematici rivolti ai fan di un particolare genere narrativo. Ad esempio, il “Mystery Lover’s England” è un tour dell’Inghilterra rivolto agli appassionati di narrativa mistery, che permette di scoprire la vita e le opere di celebri scrittori, in compagnia di esperti e autori di gialli contemporanei.
Il successo del turismo letterario si basa essenzialmente su due fattori: da un lato, la possibilità di vivere un’esperienza immersiva al confine tra finzione e realtà, visitando i luoghi descritti nei romanzi o che un tempo erano frequentati dall’autore. Dall’altro, incontrare delle persone che condividono la stessa passione può portare a stringere dei legami di amicizia più profondi,fondati sull’interesse condiviso per un determinato autore o genere letterario.
Vediamo allora alcune delle migliori destinazioni europee per book lover: luoghi ricchi di storia e di un fascino antico, in cui coltivare la passione per i libri e lasciarsi ispirare da atmosfere magiche e senza tempo.
Biblioteca del Monastero di Strahov a Praga
A Praga, all’interno dello storico Monastero di Strahov risalente al XII secolo, si trova una meta imperdibile per ogni bibliofilo: una delle biblioteche barocche più spettacolari d’Europa. Questo tesoro architettonico custodisce oltre 200.000 volumi tra stampe antiche, manoscritti rari e incunaboli, insieme ad una straordinaria collezione di globi terrestri e celesti risalenti a epoche diverse che vanno dal XVII al XIX secolo.
La Sala Teologica, costruita tra il 1671 e il 1679, accoglie oltre 18.000 volumi principalmente di carattere religioso e ospita anche un meraviglioso esempio d’”ingegneria libraria”: la cosiddetta ruota di compilazione, ovvero una scrivania dotata di rastrelliere progettate per consultare più testi contemporaneamente.

La Sala dei Filosofi, in stile classicista, è dedicata invece a opere di medicina, diritto, filosofia, matematica, geografia, astronomia e scienze naturali. Qui si trova anche una rarissima biblioteca dendrologica, in cui ogni volume tratta una specifica specie arborea ed è rilegato con il legno dell’albero illustrato nel libro. Il percorso prosegue nella Sala delle rarità, un piccolo gabinetto delle curiosità che espone fossili, minerali, animali esotici impagliati e strumenti scientifici d’epoca.
La biblioteca, immersa in un’atmosfera silenziosa e quasi sospesa nel tempo, è visitabile solo su prenotazione, un dettaglio che rende l’esperienza ancora più suggestiva per chi desidera esplorare uno dei luoghi magici della cultura europea.
Libreria Shakespeare and Company a Parigi
La prima Shakespeare and Company fu fondata dalla studentessa americana Sylvia Beach nel 1919 in rue Dupuytren, a Parigi. Frequentata da autori del calibro di James Joyce, Ernest Hemingway, F. Scott Fitzgerald, la libreria divenne rapidamente un punto di riferimento per la cultura anglo-americana in Francia e in tutta Europa. Forse non tutti sanno che è merito di Sylvia Beach se l’opera-capolavoro “Ulisse” di James Joyce è arrivata sui nostri scaffali: fu lei a intuire la genialità del romanzo e a farlo pubblicare, dopo che molti editori l’avevano rifiutato perché lo consideravano osceno e incomprensibile. Nel 1941 la Beach fu però costretta a chiudere il negozio a causa dell’incursione dei nazisti, che la arrestarono e internarono in un campo di concentramento.
Fortunatamente, la libreria era destinata a rinascere sotto diverse spoglie: nel 1951 George Whitman, un altro studente americano arrivato a Parigi per frequentare la Sorbona, aprì in Rue de la Bûcherie una nuova libreria dal nome Minstral. Whitman acquistò il nome dell’insegna da Sylvia Beach alla fine degli anni ‘50 e poco dopo la sua morte ribattezzò la libreria in Shakespeare and Company. L’intento di Whitman era tramandare la tradizione di accoglienza e promozione culturale avviata dalla fondatrice, continuando a organizzare letture e incontri tra scrittori e lettori e ad ospitare intellettuali da tutto il mondo.

Oggi la Shakespeare and Company è gestita dalla figlia di George Whitman e propone iniziative gratuite come presentazioni, letture pubbliche ed eventi con gli autori, proseguendo nel suo impegno di promozione della letteratura in lingua inglese. Al suo interno, sono presenti ancora i letti in cui Whitman ospitava giovani intellettuali alla ricerca di un rifugio sicuro e decine di biglietti lasciati dai visitatori di tutto il mondo. Il caffè adiacente alla libreria permette di sfogliare i libri o le riviste inglesi sorseggiando una buona tazza di tè e una fetta di torta, ça va sans dire, ispirata alla tradizione gastronomica anglosassone.
Keats-Shelley House a Roma
Accanto alla scalinata di Piazza di Spagna a Roma si trova un luogo intimo e raccolto, ideale per chi ama la poesia e la letteratura inglese: l’abitazione in cui John Keats visse i suoi ultimi giorni. Oggi questa casa-museo ospita una collezione di quadri, sculture, manoscritti, oggetti e opere dei più importanti esponenti della seconda generazione romantica inglese: lo stesso Keats, Percy Bysshe Shelley e Lord Byron.
La visita alla Keats-Shelley House consente di vedere le due stanze prese in affitto dal poeta e dall’amico Joseph Severn, il salone – abitato all’epoca dalla padrona di casa Anna Angeletti – e una piccola terrazza che si affaccia sulla scalinata di Piazza di Spagna.

Nella biblioteca interna, che viene costantemente aggiornata con nuovi titoli, sono presenti più di 8.000 volumi, tra i quali diverse prime edizioni delle opere di Keats e Shelley e una collezione di libri di viaggio dedicati al Grand Tour. I volumi della biblioteca possono essere consultati previa richiesta al direttore, mentre le stanze della casa sono visitabili prenotando un tour guidato.
Livraria Bertrand, Lisbona
In Rua Garrett 73 a Lisbona si trova una tappa imperdibile per ogni amante dei libri: la Livraria Bertrand, la libreria più antica del mondo ancora in attività. Oggi è parte di una grande catena nazionale, ma la sua sede storica conserva il fascino e la magia di un luogo in cui il tempo si è fermato. Camminando tra le sue sale, si respira il profumo inconfondibile di libri e legno antico e si può accedere a una ricca collezione di titoli in portoghese, inglese, spagnolo e francese.
Fondata nel 1732 da Pedro Faure, a cui negli anni successivi si unirono i fratelli Pierre e Jean Joseph Bertrand, la libreria ha resistito a eventi storici significativi, tra i quali il devastante terremoto del 1755, che distrusse buona parte della città, inclusa la libreria. Fu riaperta solo nel 1773 da Jean Joseph Bertrand e gestita dagli eredi fino al 1912, anno in cui venne acquisita dalla casa editrice Bastos & Alves. Nel corso dei secoli, è stata frequentata da illustri scrittori portoghesi come Alexandre Herculano, Eça de Queirós e Fernando Pessoa, diventando un punto di riferimento culturale per la città.

Piccola curiosità: se lo desideri, puoi chiedere al personale di apporre un timbro speciale sul libro che hai acquistato, una sorta di “sigillo” che attesta la provenienza dalla libreria più antica del mondo.
Libreria Altaïr, Barcellona
La Libreria Altaïr a Barcellona, fondata nel 1979, ospita la più grande collezione di libri di viaggio d’Europa. I suoi scaffali offrono oltre 60.000 titoli tra narrativa, saggistica, guide e atlanti dedicati a ogni angolo del mondo, oltre ad articoli, accessori, globi terrestri e oggetti rappresentativi di diverse culture.
Qui appassionati di geografia e antropologia, giramondo e sognatori possono raccogliere spunti preziosi per il loro prossimo itinerario – reale o immaginario – consultando mappe geografiche, biografie di celebri esploratori e insolite guide di viaggio, disponibili in varie lingue.

La libreria organizza anche incontri, conferenze e mostre fotografiche e ospita una lavagna degli annunci – disponibile anche sul sito web ufficiale – in cui i visitatori possono chiedere o trovare passaggi per destinazioni lontane, cercare compagni di viaggio o semplicemente un consiglio da parte di altri globe-trotter. Inoltre, all’interno della libreria è presente un’agenzia che propone tour di gruppo e itinerari personalizzati in tutto il mondo.
Continuiamo ora con una piccola selezione di guide e siti web a tema letterario, pensata per chi vuole organizzare un viaggio ispirato ai suoi scrittori preferiti.
Qualche consiglio di lettura
Nel volume “Literary Places” la giornalista di viaggio Sarah Baxter illustra la storia e la cultura di 25 luoghi letterari nel mondo, esplorando il modo in cui si intersecano con le vite degli scrittori, le loro opere e i vari movimenti letterari. Corredata da illustrazioni a colori a tutta pagina, la guida è in grado di trasportare il lettore in ogni luogo descritto, facendogli rivivere le atmosfere dei romanzi che ha amato di più.

“Booked: A Traveler’s Guide to Literary Locations Around the World”è unasplendida guida che presenta 80 destinazioni letterarie in vari Paesi: dai brumosi altopiani nello Yorkshire delle sorelle Brontë, alle strade di Dublino narrate da James Joyce, fino ai caffè frequentati da Simone de Beauvoir a Parigi. Per ogni luogo, l’autore Richard Kreitner racconta il suo legame con l’autore e la storia narrata, le informazioni storiche e i fatti poco noti che lo riguardano.
Fondato nel 1998, Literary Traveler è un sito web che propone saggi, diari di viaggio e informazioni sui tour ed eventi in tutto il mondo, per aiutare gli appassionati di libri a esplorare i luoghi da una prospettiva letteraria. Il blog ospita contributi di scrittori, giornalisti e amanti della letteratura, con articoli che spaziano dalle case-museo degli autori alle località che hanno ispirato grandi romanzi.
A Suitcase Full of Books è un blog che invita i lettori a seguire le orme dei loro scrittori e personaggi preferiti, esplorando i luoghi che hanno fatto da sfondo a celebri romanzi. Utilizzando uno stile personale e coinvolgente, la blogger Elizabeth propone racconti di viaggio ispirati alla letteratura, esperienze culturali, visite a librerie indipendenti, eventi letterari e riflessioni sui testi letti. Il suo sito è una vera miniera di spunti e suggestioni per chi desidera unire la passione per la lettura a quella per i viaggi.
Il nostro articolo sul turismo letterario termina qui ma, come in ogni buon romanzo, la fine può segnare l’inizio di una nuova, appassionante storia: quale sarà il tuo prossimo viaggio ispirato al mondo dei libri?