#Printstories: Silvia e l’espositore con tasca per esibire i lavori stampati

#Printstories: Silvia e l’espositore con tasca per esibire i lavori stampati

Massimiliano Santolin Pubblicato il 2/5/2021

“L’apparenza inganna”.

Un modo di dire molto comune, per indicare come l’aspetto esteriore non sia sufficiente a creare sostanza.

Allo stesso modo non dovremmo giudicare un libro dalla sola copertina: dovremmo prima leggerlo per comprendere il suo valore.

Eppure, l’estetica è molto importante, perché senza forma difficilmente potremo valorizzare un contenuto di valore e far risaltare la sua sostanza. Silvia deve aver pensato proprio questo, mentre pensava di realizzare un espositore in cartone con tasca per far conoscere i suoi lavori da illustratrice e creativa.

Aveva bisogno della giusta cornice per rendere immediatamente visibili i suoi lavori stampati, per esibirli e per invitare a prenderli, sfogliarli e portarli con sé. Silvia aveva bisogno di un aiutante instancabile e onnipresente. Qualcuno che parlasse di lei e delle sue idee, ma senza usare la voce. Qualcuno che fosse sempre pronto a distribuire i suoi lavori alle persone interessate. Qualcuno che, con la sua presenza scenica, fosse in grado di attirare l’attenzione in un istante.

L’espositore verticale in cartone con tasca che ha realizzato con l’aiuto di Pixartprinting era perfetto per questa missione. Ed eccolo: pronto a diffondere la bravura e le illustrazioni di Silvia durante le fiere e gli eventi di settore, mostrando i suoi volumi cartacei illustrati e rendendoli pronti per essere sfogliati.

Un collaboratore perfettamente abbinato con la sua immagine coordinata e con il resto del merchandising che Silvia solitamente esponeva durante gli eventi di settore. Siamo certi che, grazie all’espositore, sia riuscita a catturare l’attenzione prima e ad ottenere preziosi contatti poi, per ampliare la sua rete di conoscenze nel settore e trovare nuove opportunità di crescita professionale e umana.

Nell’intervista che segue scoprirete com’è nato questo espositore, com’è stato sviluppato e come si è comportato sul campo.

Buona lettura e rifatevi gli occhi!

Chi sei? Parlaci di te, di cosa fai nella tua vita. Sogni, aspirazioni e attitudini. Un ritratto sintetico, ma fedele!

Ciao a tutti, mi chiamo Silvia Bessero, Bess nel mondo dell’illustrazione e del fumetto! Sono un’artista emergente che, quando non è impegnata a imbrattare fogli innocenti con le sue illustrazioni, si diletta creando loghi e progetti di grafica. Ho preso parte a diversi artbook collettivi autoprodotti e al momento sono illustratrice presso Shui Entertainment.

Prima di iniziare a raccontarci com’è nata la tua idea creativa, puoi spiegare ai nostri lettori che cosa hai realizzato alla fine grazie alle nostre stampe?

Ho creato ed ordinato presso il sito diversi espositori e prodotti di vario genere, l’ultimo arrivato è l’espositore con tasca, perfetto per contenere i miei volumi in formato A4.

Ma torniamo al momento in cui tutto è iniziato. Quando è nata l’idea di realizzare questo progetto? C’è una causa scatenante? È nata per caso? Raccontaci un po’ come sei arrivata a immaginare questo progetto.

Da qualche mese ho iniziato a frequentare le fiere del fumetto e dell’illustrazione per pubblicizzarmi e presentare i miei prodotti, avevo quindi necessità di procurarmi espositori e altri materiali per allestire lo stand, e tra i diversi che ho acquistato c’è l’espositore con tasca, che era indispensabile per mostrare al meglio i volumi cartacei.

Una volta trovata l’idea giusta hai dovuto fissare un obiettivo. Cosa volevi ottenere con la tua idea? Il fine ultimo del tuo lavoro quale sarebbe stato?

Cercavo un espositore che si armonizzasse con lo stile ed i colori che avevo pensato per il mio stand, in modo che tutto risultasse piacevole alla vista dei visitatori e che riuscisse ad focalizzare l’attenzione sui miei volumi: un espositore verticale dà molta più visibilità al prodotto, rispetto ad una semplice disposizione orizzontale sul banco, e durante un evento, quando c’è molta confusione e la scelta di prodotti è ampia, saper canalizzare l’attenzione verso i giusti punti è cruciale.

Abbiamo l’idea del progetto e il suo scopo. Ora bisogna realizzarla! Come hai fatto? In quante e quali fasi hai diviso il tuo lavoro? Raccontaci il processo che ti ha portato a dare forma alla tua idea e a renderla pronta per essere lavorata e stampata.

Pur avendo già svolto lavori di grafica, era la prima volta che mi approcciavo al design di un espositore, per prima cosa ho fatto quindi un giro sul web, per capire cosa mi attraeva e cosa no dei vari esempi  che ero riuscita a trovare. È molto più facile disegnare un progetto quando hai la certezza  di qual è lo stile che prediligi! Ho buttato giù qualche prova, e dopo aver fatto le dovute correzioni ho scaricato il template dal vostro sito e sono passata al lavoro sporco al computer!

E’ arrivato il momento di stampare! Come hai sfruttato la stampa on demand per finalizzare il tuo progetto? Quali materiali hai adottato?

Stampare on demand dal sito è veramente semplicissimo, dopo aver scaricato il template l’ho importato nel programma di grafica e ho riportato sul layout il progetto che avevo creato precedentemente su carta! Il materiale del prodotto è l‘ideale per l’uso che intendo farne: leggero e compatto mi permette di trasportarlo facilmente nei viaggi per le manifestazioni senza che crei intralcio o si danneggi.

Realizzato il materiale è arrivato il momento di utilizzarlo a dovere. Nel tuo caso, il fine era quello di stampare un espositore con tasca. Che sensazione hai provato a vederlo davanti ai tuoi occhi?

Risposta: E’ sempre emozionante vedere concretizzato un progetto che hai curato dall’idea iniziale alla progettazione, e poi c’è sempre quella punta di preoccupazione che ti spinge a disintegrare l’imballaggio per controllare subito che il prodotto sia esattamente come lo avevi immaginato! Appena tolto dalla scatola, l’ho montato al volo e ho subito fatto sfilare la serie di volumi nella tasca dell’espositore: la curiosità di vederli insieme era troppa!

Questo è solo l’inizio! Quali altri progetti hai per il futuro? Vuoi rivelarci qualcosa?

Risposta: A brevissimo usciranno due volumi a cui ho partecipato: il De Humanitate Florae, un artbook collettivo autoprodotto a tema naturalistico (le cui tavole verranno anche esposte in una mostra al Murabilia di Lucca il 6, 7 e 8 Settembre), e il primo numero di Vitamin Sea, il magazine di Shui Entertainment con fumetti, racconti, poesie, interviste e molto altro, prevista per Agosto. Entrambi bei volumoni a colori in formato A4, perfetti per essere mostrati nell’espositore con tasca!

…Un punto di partenza per un percorso artistico in cui cercherò di dare sempre il meglio!