Studiare fumetto, illustrazione, grafica e arti visive: la Scuola Internazionale di Comics

Studiare fumetto, illustrazione, grafica e arti visive: la Scuola Internazionale di Comics

Candido Romano Pubblicato il 3/17/2021

Arriva un momento in cui “disegnare in cameretta” non basta più: chi da sempre è appassionato di disegno, ma in generale anche di arti visive, grafica, videogiochi e tutto ciò che è creatività, ha bisogno di formarsi presso scuole e corsi professionali.

In realtà non tutti i professionisti di oggi hanno frequentato una scuola, molti hanno semplicemente continuato a creare da autodidatta. Frequentare una scuola di fumetto, illustrazione o grafica riesce però ad incanalare lo studente in un percorso preciso e a bruciare le tappe verso un apprendimento più veloce.

In Italia tra le varie realtà formative c’è la Scuola Internazionale di Comics, sicuramente la più ramificata nella penisola, con una lunga storia e che ha visto molti dei suoi studenti debuttare sul mercato professionale, in tutto il mondo.

Un’immagine della sede napoletana della Scuola Internazionale di Comics.

Scuola Internazionale di Comics: la storia e le sedi

La Scuola Internazionale di Comics è stata fondata nel 1979 dal disegnatore Dino Caterini, che è attualmente direttore didattico di tutte le sedi sparse per l’Italia.

Inizialmente proponeva solo lezioni di fumetto, ma nel corso dei decenni la scuola si è evoluta in maniera sostanziosa: oggi è praticamente un centro di formazione a 360° nelle arti figurative, grafiche, digitali e letterarie.

Si è trasformata quindi in una vera e propria Accademia delle arti visive, grafiche, digitali, musicali e letterarie, con un impegno che continua oltre la formazione, per sfociare nel sociale e nella cultura, con iniziative che sostengono associazioni onlus per creare una rete internazionale della formazione.

Ciò che contraddistingue questa realtà formativa rispetto a tutte le altre presenti in Italia è la sua organizzazione: in tutto conta 10 sedi sparse per tutto il territorio, ognuna indipendente nell’attività didattica, ma che fa capo alla sede centrale, quella storica romana.

Ogni sede ha dei corsi particolari, ma in generale in tutte sono presenti percorsi che integrano le arti digitali.

Attualmente le sedi della Scuola Internazionale di Comics sono quindi presenti in queste città: Roma, Milano, Napoli, Torino, Brescia, Reggio Emilia, Padova, Pescara, Firenze e Genova. Ogni sede ha la sua storia, direzione, insegnanti ed eventi, ma in generale tutte condividono gli stessi valori, corsi e comunicazione visiva.

Avere così tante sedi in Italia è positivo per il potenziale studente, perché i questo modo non deve spostarsi dalla sua città per frequentare il corso scelto, oppure può raggiungere la sede più vicina.

I corsi: dalla tradizione al digitale

Oggi è presente sul mercato una grande offerta formativa nel campo della produzione di immagini e arti digitali. I corsi della Scuola Internazionale di Comics si rivolgono in generale a tutte le età, dai bambini agli adulti, ma soprattutto a chi vuole fare della creatività una professione.

Spesso però uno studente che conclude le scuole superiori è spaesato da questa grande mole di offerta formativa che oggi propone il mercato. Lo è ancora di più una persona che vorrebbe apprendere una certa professione ma non conosce approfonditamente le differenze tra una specialità e laltra.

Ognuno dovrebbe scegliere il corso giusto in base alle proprie attitudini, per riuscire ad esprimere il massimo delle proprie potenzialità. Per questo la Scuola Internazionale di Comics offre un servizio di orientamento con un colloquio per aiutare i candidati a scegliere il percorso adatto in base alle proprie attitudini.

La sede di Firenze è moto bella.

Scegliere il corso giusto è quindi il primo passo importante verso il successo. I corsi in generale si dividono in vari macro-dipartimenti, cioè:

  • Disegno
  • Comunicazione
  • Scrittura
  • Game
  • 3D Artist / Animazione / Cinema
  • Kids
  • Music & Sound

Sono triennali, biennali, master annuali, oppure corsi brevi, laboratori o workshop su un ambito molto specifico. In particolare:

  • Corsi triennali: sono i corsi che si sviluppano di solito in 9 mesi all’anno nel corso di 768 ore totali, adatti anche a chi parte da zero. Forniscono un metodo accademico che viene poi personalizzato in base alla natura creativa del singolo studente. I tre corsi principali sono quelli di di fumetto, illustrazione e animazione.
  • Corsi biennali: questi corsi rientrano in una specializzazione ulteriore. Qui rientrano i corsi di Graphic Design (20 mesi, 504 ore), Sceneggiatura per il fumetto (2 anni, 384 ore), Videogame Programming and design (2 anni, 360 ore).
  • Corsi annuali: si tratta di master annuali ancora più specifici ed avanzati, magari da affrontare una volta conclusi i corsi base, oppure per chi ha già esperienza e una certa professionalità. Qui rientrano i Master dedicati allo sviluppo di progetti editoriali in collaborazione con alcune case editrici (Cononino, Future Fiction). Tra questi rientrano i Master in Graphic Novel, Mainstream ed Euromanga, che affiancano gli studenti nel creare un progetto inedito e pronto per essere proposto alle case editrici.
  • Corsi da 1 a 6 mesi: qui rientra una grande ventaglio di corsi di tutti i tipi. Dal corso di disegno base a quello di scrittura creativa, dall’illustrazione e colorazione digitale al Web Design UX & UI, dalla Social Media Strategy alla produzione musicale elettronica, per finire con i corsi di fumetto per bambini e ragazzi dai 6 ai 17 anni (anche estivi).
I corsi di graphic design sono da sempre tra i più frequentati della scuola.

Chiaramente ogni sede ha i corsi triennali di Fumetto e Illustrazione, ma alcuni percorsi specifici e master possono essere frequentati solo in città specifiche. Ad esempio il corso di Scultura e Concept Art (2 anni, 288 ore) si frequenta solo a Napoli, mentre quello di Concept Art for Entertainment and Videogame (3 anni, 600 ore), solo a Milano.

A questo indirizzo sono indicati i corsi che è possibile frequentare, sede per sede.

L’offerta formativa è quindi molto vasta, ma fondamentalmente insegna ad avere un metodo, in qualsiasi ambito creativo, per essere competitivi in un mercato in continua trasformazione. Viene dato spazio quindi anche al marketing e alla costruzione del proprio portfolio di lavori, per affrontare il mondo del lavoro con più consapevolezza.

Oltre i corsi

L’attività strettamente formativa non è l’unico luogo di incontro all’interno della Scuola Internazionale di Comics, infatti la sua vocazione internazionale si esprime attraverso gli incontri con autori provenienti da tutto il mondo.

Inoltre insegnanti della Scuola Internazionale di Comics, oltre a rappresentare un ponte tra la didattica e il mondo lavorativo, sono professionisti che lavorano sia in Italia per i mercati internazionali (Francia e USA soprattutto). Da David Messina, fumettista specializzato in fumetto americano e che ha lavorato ai fumetti di Star Trek, Catwoman e molti altri, a Sara Pichelli, che ha creato visivamente il personaggio di Spider-Man Miles Morales per la Marvel.

Una realtà quindi molto varia, basata su un’accademia tradizionale che spinge sull’educazione alla creatività, con l’intento di formare professionisti che riescano a navigare un mercato in continuo rinnovamento.