Riviste di Grafica imperdibili

Riviste di Grafica imperdibili

Alessandro Bonaccorsi Pubblicato il 9/25/2023

Nel vasto mondo dell’editoria periodica, uno spazio particolare è occupato da quelle riviste dedicate al design, alla grafica e alla stampa. Non sono rivolte soltanto alle persone che lavorano in quei settori, ma riescono a coinvolgere anche appassionati, studenti, professionisti, grazie a layout particolari, uso accattivante della tipografia e delle immagini (per lo più illustrazioni o montaggi grafici).

Alcune di queste riviste sono assurte a veri e propri miti e vengono distribuite ad abbonati di tutto il mondo. Ecco, una cosa che caratterizza questo tipo di periodici, è proprio la loro distribuzione: non sono riviste indipendenti o autoprodotte che si ordinano sui relativi siti o che si trovano soltanto in fiere e negozi di un certo tipo, ma sono distribuite in librerie (specializzate o no) e nelle edicole che trattano riviste internazionali (nelle grandi città sono più diffuse, in provincia si possono trovare nelle stazioni ferroviarie o nel centro).

Purtroppo, proprio negli ultimi cinque o sei anni, alcune riviste storiche hanno chiuso i battenti, alcune per sempre e altre trasformandosi in magazine o siti di contenuti digitali (in particolare ile riviste How Magazine, CMYK e Print Magazine).

In questo articolo viaggeremo il mondo alla ricerca e alla scoperta di quelle che sono le riviste di design, grafica e stampa più belle del mondo.

LA GRAFICA DEI MAGAZINE DI GRAFICA (!)

Prima di iniziare la nostra panoramica, vediamo cosa dobbiamo aspettarci dai progetti grafici dei magazine che fanno grafica e ne parlano.

I layout sono tutti molto ordinati, senza grandi sorprese, perché il concetto di molti di questi magazine è di essere contenitori per grafiche innovative e creative. Perciò le gabbie modulari sono ben presenti e visibili nelle varie impaginazioni.

Come è ormai d’uso nelle riviste da una trentina d’anni, si trovano poi doppie pagine con progettazioni singolari o particolari, “fuori gabbia” che rendono i contenuti più dinamici e sorprendenti.

La lotta per diversificarsi è giocata soprattutto in copertina, dove ogni magazine gioca in modo anche sovversivo, provocante e comunque sempre alla ricerca di colpire il pubblico, rendendo ogni numero iconico e ben riconoscibile. Infatti, molti dei magazine che vedremo nell’articolo, escono con numeri tematici che si occupano soltanto di alcuni argomenti (tipografia, fotografia, concetti vari, etc.).

Altra caratteristica è l’uso più o meno intenso di illustrazioni; se gli esempi dei progetti di graphic design sono spesso fotografati o inseriti in modo convenzionale, le illustrazioni cercano di rendere originali le pagine, molto più di quanto non faccia la fotografia che paga un’estrema diffusione che tende a ripetere certi stilemi e soggetti.

EYE Magazine

Eye Magazine nasce nel 1990 a Londra, grazie all’idea Rick Poynor, giornalista di arti visuali. È una rivista trimestrale che nel giro di pochi anni diventa un punto di riferimento per tutto il movimento internazionale del graphic design. La forza di questo magazine sono sicuramente i contenuti, perché le sue pagine sono piene di interviste, discussioni, critiche, opinioni dei più grandi graphic designer di tutto il mondo.

Dal punto di vista grafico, la rivista è giocata su layout rigorosi ma creativi e usando copertine d’impatto.

Sito: https://www.eyemagazine.com/

Fonti immagini:

https://fontsinuse.com/uses/30362/eye-magazine-issue-99-vol-25-2019

https://www.peopleofprint.com/publication/eye-magazine-issue-100/

https://www.commarts.com/exhibit/eye-magazine

PRINT Magazine

Print è uno dei più “antichi” magazine sul graphic design: fondato nel 1940 ha pubblicato, con periodicità bimestrale, in cartaceo fino al 2017 quando si è interrotta la pubblicazione. Due anni dopo la rivista è stata salvata e il marchio acquistato da alcuni tra i più importanti divulgatori ed esperti del settore, tra i quali Debbie Millman, autrice del podcast Design Matters e collaboratrice di lungo corso del The Guardian, Steven Heller, autore del seguitissimo blog The Daily Heller, ma soprattutto il più prolifico autore di libri sul graphic design al mondo (se non lo conoscete, provate a guardare qualcuna delle costole dei libri sulla grafica che avete nelle vostre librerie…), Andrew Gibbs, fondatore del Dieline, il blog più importante sul packaging design.

In questo modo lo spirito di Print sopravvive con la produzione di contenuti di altissimo livello. Online si possono trovare e acquistare i vecchi numeri che rappresentano la storia del graphic designer, soprattutto americani, che hanno influenzato progettisti di tutto il mondo. Dal punto di vista della grafica e dell’impaginazione, Print è sempre stata una rivista piuttosto tradizionale che commissionava a creativi importanti le iconiche copertine.

Sito: https://www.printmag.com/

Fonti immagini: http://idsgn.org/posts/print-magazine-dead-or-alive/

CREATIVE REVIEW

Nell’ultimo decennio è diventato il magazine di riferimento per la grafica e l’advertising mondiale: ha una versione bimestrale cartacea e varie possibilità di abbonarsi alle notizie e ai servizi digitali. Molti dei suoi numeri sono tematici e fa un grande uso di illustrazioni e fotografie di impatto. Il formato della rivista è quasi quadrato, il che la rende unica e riconoscibile.

Sito: https://www.creativereview.co.uk/

Fonti immagini: https://stephenpetch.co.uk/filter/Editorial/Creative-Review-redesign

NOVUM

Siamo di fronte a quella che è forse la rivista di design più “antica” in circolazione, dato che è stata fondata in Germania nel 1924. Da allora, è uno dei magazine di design più popolari e influenti.

Novum ha un suo approccio distintivo e dedica ogni numero a un tema specifico, come un trend particolare, una nicchia del mondo del design, un colore, un oggetto, un materiale o qualsiasi altra cosa che stimoli l’immaginazione.

Sito: https://www.stiebner.com/novum/

Fonti immagini:

fonti http://www.homesapiens.it/archives/677

https://www.atelier522.com/projekt/novum/

https://www.suan.ch/en/neuigkeiten/Novum-Magazine.html#/

https://www.slanted.de/beitrag/re-design-der-novum/

FORM

Fondato nel 1957, Form si occupa di design in senso più ampio: da quello industriale alla grafica, cercando di esplorarne le ultime tendenze. I contenuti di alta qualità ne fanno uno strumento per chi svolge le professioni del design, oltre che studenti e architetti.

Anche Form non spicca per originalità nell’impaginazione: la modularità è ben dichiarata e la rivista si appoggia moltissimo a foto di alta qualità piuttosto che a illustrazioni.

Sito: https://form.de/en

GRAPHIS

Graphis è una di quei portfolio-magazine che erano molto diffusi fino a una decina di anni fa, un retaggio degli anni ottanta e novanta, in cui il web non esisteva ancora e i migliori design venivano pubblicati da riviste e annuari.

Graphis si è sempre distinta per la sua irriverenza e per le scelte visuali non convenzionali, il che ha garantito una lunghissima vita al progetto, pubblicato per la prima volta nel 1944 a Zurigo, in Svizzera. Il focus è sempre stato presentare e promuovere il lavoro di talenti eccezionali nel design, nella pubblicità, nella fotografia e nell’illustrazione.

Sito: https://www.graphis.com/

SLANTED

Slanted è uno dei graphic design magazine migliori degli ultimi anni. Nato in Germania nel 2004, mostra lavori di grafica e discute i maggiori eventi e trend del design internazionale e della scena della visual culture.

Come molte altre riviste di questo tipo, pubblica due soli numeri all’anno, per poter garantire alta qualità di contenuti e di progettazione. È in lingua tedesca.

Sito: https://www.slanted.de/

EYE on Design

Eye on Design è il magazine di riferimento di una delle più antiche associazioni professionali di graphic designer, fondata nel 1914, l’AIGA (American Institute of Graphic Arts).

Mostra i lavori più notevoli di progettisti soprattutto americani ed è molto riconoscibile per il suo iconico occhio che è sempre in copertina.

Sito: https://eyeondesign.aiga.org/magazine/

PROGETTO GRAFICO

Anche l’Italia ha da venti anni la sua rivista grafica di settore. Infatti Progetto grafico è la rivista internazionale di grafica edita da AIAP (Associazione Italiana Design della comunicazione visiva), associazione professionale di riferimento per tutti i progettisti grafici.

Da sempre pubblicata in due lingue, ha svolto una importante funzione culturale, facendosi punto di riferimento e di riflessione in un panorama editoriale italiano ancora carente in questo settore.

Sito: http://www.progettograficomagazine.it/

IDEA

Idea è una rivista di graphic design e tipografia pubblicata per la prima volta nel 1953. Arriva da Tokyo ed è scritta in due lingue (giapponese e inglese).

Il design di Idea è un gioco di colori, layout e tipi di carta diversi, facendone un prodotto stampato unico nel suo genere.

La rivista esamina diverse scene creative sia a livello locale che internazionale, mettendo in mostra le opere di designer giapponesi provenienti da varie regioni.

Sito: http://www.idea-mag.com/en/

GRAFIK MAGAZINE

Grafik Magazine è un’altra rivista inglese di graphic design e tipografia, nata a Londra e cresciuta negli ultimi venti anni. È meno istituzionale rispetto alle precedenti e ha un design più sperimentale.

I suoi layout e i suoi contenuti visuali meritano uno sguardo.

Sito: https://shop.grafik.net/