#Printstories: Etichette “di famiglia”, per vini di pregio

#Printstories: Etichette “di famiglia”, per vini di pregio

Massimiliano Santolin Pubblicato il 4/8/2024

“Tutto in famiglia”.

È un modo di dire italiano, che sta ad indicare la tendenza a cercare di gestire le piccole e grandi sfide che la vita presenta grazie alla sinergia dei membri della famiglia e delle loro diverse competenze.

D’altronde, si sa che la famiglia è uno dei perni della nostra vita.

Rappresenta le nostre origini, la storia, le esperienze, le gioie e i sacrifici.

Un prodotto che nasce dall’impegno familiare contiene tutto questo, oltre alla passione e alla dedizione di chi condivide un legame di sangue guidato da un obiettivo comune.

Alessandro, coi suoi molteplici e vari talenti, non ha perso tempo e, presentatasi la giusta occasione, ha ben pensato di raccogliere e lavorare i prodotti che crescono nella zona dello splendido Lago di Garda, dove risiede la sua famiglia.

Da lì, il passo successivo è stato immaginare la giusta cornice per presentare al meglio il proprio vino, rievocando l’immagine dell’antico stemma di famiglia.

Pixartprinting ha contribuito dando forma all’idea di Alessandro e stampando le etichette nobilitate che ora accompagnano le pregiate bottiglie su ogni tavola imbandita che intenda assaporarle.

Ma scopriamo meglio chi è Alessandro e com’è arrivato a questa soddisfacente piccola, grande impresa.

Un’impresa che parte dalla radio, passa per la grafica e arriva…al calice.

Buona lettura!

Chi è Alessandro? Parlaci di te, di cosa fai nella tua vita. Sogni, aspirazioni e attitudini. Un ritratto sintetico, ma fedele!

Regista Radiofonico, Deejay, Graphic Designer e Video Maker.

Sono diplomato “Tecnico dei servizi ristorativi” ma la musica mi ha fatto cambiare strada. Ho frequentato l’accademia Nam milano come fonico & sound designer ed ho raggiunto uno dei miei sogni, entrare nella famiglia di RTL 102.5 dove mi occupo di tutto l’aspetto grafico e delle produzioni video per la Radiovisione, concerti ed eventi.

Oltre a tutto ciò che gira attorno all’audio, ho una grande passione per il video ed il cinema visto da dietro lo schermo, amo mettere le mani in pasta… Creare!

Della fotografia invece, amo immortalare tutto ciò che faremmo fatica a vedere ad occhio nudo; prediligo la macro fotografia, quella “stretta stretta”, impazzisco per i dettagli e per i soggetti presenti in natura.

La passionemi fa andare avanti, sempre.

Prima di iniziare, puoi spiegare ai nostri lettori che cosa hai realizzato grazie alle nostre stampe?

La nostra famiglia, originaria di Salò, sul Lago di Garda, si è unita alla famiglia Alborali e insieme abbiamo deciso di dare un nome e quindi un’etichetta al Vino di Famiglia. Quindi per deformazione professionale ho realizzato personalmente le grafiche e sono nati, per ora, il “Rabbiollo” e il “Lugana” “Alborali e Baccoli”. Prossimo obiettivo etichettare quello che noi chiamiamo “Oro del Garda” il nostro Olio Extra Vergine di Oliva.

Torniamo all’origine. Come è nata l’idea che ti ha portato a realizzare questo progetto? Ha una storia particolare?

Non ha una storia pregressa, un giorno mi è venuta l’idea, ne ho parlato con mio zio e dopo 15 giorni ci siamo ritrovati con le bottiglie da etichettare! Le idee migliori nascono sempre così! : )

Una volta trovata l’idea giusta hai dovuto fissare un obiettivo. Cosa volevi ottenere con la tua idea? Qual era il tuo scopo?

Il nostro scopo è quello di dare prestigio ad un prodotto davvero di qualità, non “commerciale”, che non troverete sullo scaffale del market di fiducia, ma un’esclusiva della nostra famiglia che verrà donata come simbolo di riconoscenza, che si spera sia sempre gradito.

Come hai realizzato in concreto il tuo progetto? In quante e quali fasi hai diviso il tuo lavoro? Raccontaci il processo col quale hai dato forma alla tua idea e come l’hai resa pronta per essere lavorata e stampata.

Le fasi del lavoro sono state poche, nel senso che ho aperto la vostra guideline per impostare il progetto in Illustrator, ho creato il vettoriale dello stemma araldico di famiglia e poi tutto il resto è venuto da sé. Unica nota: per la nobilitazione dei testi occorre qualche attenzione in più per impostare i parametri correttamente! Ma il risultato è quello atteso.

Come hai sfruttato la stampa on demand per finalizzare il tuo lavoro? Quali materiali hai scelto e perché?

Volevo un’etichetta che desse valore al prodotto finale, quindi ho scelto una delle carte migliori per questo progetto, una carta che avesse una texture particolare e che desse una sensazione tattile gradevole oltre che visiva. Poi per dare ancora più importanza ho deciso di applicare una nobilitazione trasparente sulle parti testuali che danno quel tocco di raffinatezza e ricercatezza che non poteva mancare.

È il momento di sfruttare al meglio i prodotti creati! Nel tuo caso delle etichette eleganti per un prodotto raffinato come il vino. Che sensazione hai provato a vederle pronte per la tavola?

È stata un’emozione grandissima, il nostro nome finalmente a tavola. Ovviamente la sera stessa, dopo l’etichettatura abbiamo organizzato una cena e abbiamo brindato con una bottiglia di “Rabbiollo”, la bottiglia numero “1”. Che emozione!

Questo è solo l’inizio! Quali altri progetti hai per il futuro? Vuoi rivelarci qualcosa?

Come dicevo prima, il prossimo progetto potrebbe essere il restyling del brand identity dell’olio E.V.O. chi lo sa? Lo scopriremo!

Avanti tutta!