Palette primavera in armocromia

Palette primavera in armocromia

Sarah Cantavalle Pubblicato il 10/2/2023

Primavera in armocromia: caratteristiche e palette consigliate

Come per tutte le stagioni dell’armocromia, la Primavera identifica le persone accomunate da alcune caratteristiche somatiche, in particolare il colore della pelle e degli occhi e la tonalità della carnagione. Scopriamo allora le caratteristiche principali della Primavera e le nuance consigliate per ogni sottogruppo.

Primavera in armocromia: le caratteristiche della stagione

Chi appartiene a questa stagione dell’armocromia ha il sottotono della carnagione caldo, il valore del mix cromatico chiaro e un contrasto alto tra incarnato, occhi e capelli. Nelle persone Primavera, i colori sono molto luminosi e brillanti, proprio come quelli della natura in questo periodo dell’anno:

  • Occhi: azzurri, verdi, ambra;
  • Capelli: rossi, biondo dorato, castani chiari;
  • Carnagione: chiara con sottotono caldo, tende ad abbronzarsi facilmente diventando dorata.

Quando le caratteristiche che abbiamo visto – sottotono caldo, valore chiaro, intensità e contrasto alti – sono bilanciate, si parla di “Primavera assoluta” o “Primavera pura” (True Spring). Vediamo ora i diversi sottogruppi della Primavera.

Primavera chiara (Light Spring)

Quando una persona ha la carnagione particolarmente chiara e una buona dose di intensità e contrasto, appartiene al gruppo Light Spring. Charlize Theron, Margot Robbie, Cameron Diaz, Cate Blanchett, Chiara Ferragni sono perfetti esempi di Light Spring.

Primavera calda (Warm Spring)

Il gruppo Warm Spring si distingue per il sottotono caldo che lo avvicina alla categoria Autunno caldo, e presenta un mix cromatico caratterizzato da pelle rosata e occhi chiari, verdi o azzurri, con riflessi dorati. I capelli possono essere biondo ramato o rosso chiaro. Appartengono a questa categoria le attrici Emma Stone, Amy Adams, Emily Blunt, Miriam Leone e Nicole Kidman.

Emma Stone, perfetto esempio di Primavera Calda.
Emma Stone, perfetto esempio di Primavera Calda.

Primavera brillante (Bright Spring)

Quando l’intensità è alta e il contrasto tra i vari tratti somatici evidenzia la luminosità di occhi e capelli, si parla di Bright Spring, la variante più simile alla stagione Inverno in armocromia. Adriana Lima e Angelina Jolie sono perfetti esempi di Bright Spring.

Le palette consigliate per la Primavera

Quali colori stanno bene alle persone appartenenti a questa stagione cromatica? Le tinte più indicate sono calde e brillanti e ricordano il risveglio della natura dopo il lungo inverno: l’oro, il marrone dorato, il rosa pesca o corallo, il turchese, il verde (menta, mela o prato), l’arancione, il giallo narciso, il viola ciclamino e il rosso geranio. Rientrano nella palette Primavera dell’armocromia anche nuance più neutre come il cammello e il bianco panna. Da evitare, invece il nero e i colori troppo freddi e sfumati, come il celeste o il grigio, anche se ogni sottogruppo può fare eccezione. Vediamo allora più nel dettaglio quali nuance valorizzano le diverse sottocategorie.

Per i soggetti Light Spring, i colori più consigliati nell’abbigliamento e nel make-up sono l’oro, il rosa pesca e il turchese, ma anche tinte pastello come il verde acqua e il giallo chiaro. Per chi invece fa parte del sottogruppo Warm Spring, sono indicate tonalità calde e brillanti come il corallo, il rosa salmone, l’oro e il bronzo, smorzate dai toni neutri del beige. Infine, la palette indicata per il gruppo Bright Spring è composta da nuance più accese come l’arancione, il rosa confetto, il giallo sole, il verde lime e il viola brillante.

L’armocromia nell’interior design

Come abbiamo visto nell’articolo “Armocromia: l’armonia dei colori conquista moda, società e politica” i professionisti del settore moda e bellezza utilizzano l’analisi del colore per consigliare l’abbigliamento, gli accessori e il make-up più adatti a valorizzare i tratti somatici di una persona. Il metodo dell’armocromia può essere applicato anche al mondo dell’interior design, per arredare gli ambienti domestici o lavorativi secondo le palette di ogni stagione.

Arredare una casa con i colori corrispondenti alla stagione cromatica di chi la abita può aiutare le persone a sentirsi più a loro agio all’interno delle mura domestiche e a percepire la casa come un’”estensione” di sé stessi. Utilizzando i colori di una stessa palette per la scelta di mobili, tessuti e complementi d’arredo, è possibile creare degli ambienti armoniosi e accoglienti, valorizzati da pattern cromatici perfettamente equilibrati. Vediamo allora come arredare una casa da zero secondo i principi dell’armocromia.

 Armocromia e interior design
Armocromia e interior design. Foto di cottonbro studio

Scelta delle palette

Prima di tutto, dovrai decidere se applicare un’unica gamma cromatica a tutta l’abitazione o sceglierne una per ogni zona della casa. Nel secondo caso, combinando le regole dell’armocromia con gli spunti derivanti dalla psicologia del colore, è possibile attribuire a ciascuna stanza una “funzione” a seconda delle tonalità scelte. Poiché l’Autunno e Primavera tendono ad avere nuance calde e l’Inverno e l’Estate cromie più fredde, potrai scegliere le palette più indicate per i diversi ambienti. Ad esempio, uno studio dalle pareti arancioni stimolerà la creatività e la positività, mentre una camera da letto con una pittura murale blu o verde favorirà il relax e il riposo.

 A questo punto ha due possibilità: scegliere la palette corrispondente alla stagione cromatica del cliente, oppure basarti su quella che preferisce.  In alternativa, puoi partire dalle finiture presenti (ad esempio il colore del parquet) o da un elemento che il cliente ha già scelto – un mobile di famiglia, un quadro o la tinta delle pareti – per sviluppare il pattern cromatico della stanza o dell’intera casa in armonia con le tonalità già presenti.

Uno studio con le pareti blu favorisce la tranquillità e la concentrazione. Foto di Huseyn Kamaladdin

Quali criteri usare per l’abbinamento dei colori

Per creare degli abbinamenti gradevoli utilizza la stessa tavolozza cromatica, giocando sull’accostamento di colori complementari e sui richiami, ad esempio scegliendo un cuscino che ricorda la tinta della carta da parati. La selezione delle nuance presenti all’interno della stessa palette ti permetterà di evitare accostamenti troppo azzardati o, al contrario, un noioso effetto “matchy-matchy”.

Fai attenzione anche alla luminosità: l’esposizione alla luce naturale degli ambienti gioca un ruolo importante nella resa dei colori e nell’effetto visivo finale. Inoltre, usare determinate tinte per le pareti può contribuire a illuminare gli ambienti più bui. Una volta individuata la gamma cromatica giusta, potrai divertirti ad abbinare i colori, i materiali e i tessuti più adatti nella selezione di finiture, stoffe, mobili e complementi d’arredo.

Come arredare un’abitazione con i colori della Primavera

Come abbiamo visto nei paragrafi precedenti, la palette Primavera in armocromia è composta da tinte calde e brillanti, che spaziano dai toni intensi dell’azzurro alle diverse gradazioni di rosa, rosso, arancio e verde. Sono banditi invece il nero e le tonalità troppo fredde, ad esempio il grigio e l’azzurro carta da zucchero.

Un salotto arredato con una carta da parati dai toni caldi e luminosi. Copyright: https://www.bimago.it

Una casa arredata secondo questa stagione cromatica è caratterizzata da colori luminosi e accesi, bilanciati da nuance più neutre e rilassanti, come il beige e il bianco panna. L’abbinamento con pavimenti e mobili in legno dalle sfumature calde – rovere naturale, teak o doussiè – e complementi d’arredo in terracotta permette di valorizzare i toni vivaci della Primavera. Niente di meglio, poi, di una carta da parati floreale per celebrare la stagione più variopinta dell’anno.

Il nostro articolo sulla palette Primavera termina qui, ma continua a tenere d’occhio il blog: nell’ultimo articolo della serie dedicata all’armocromia parleremo delle caratteristiche dell’Estate!