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Scritto e pubblicato oltre 200 anni fa, Orgoglio e pregiudizio è ancora oggi uno dei libri più amati e popolari della letteratura inglese. Alcuni vedono il romanzo di Jane Austen come il capostipite di tutte le love story, la più bella e popolare che ha appassionato generazioni su generazioni.
Indubbiamente il libro – che racconta la turbolenta relazione tra Elizabeth, la figlia di un gentiluomo di campagna, e il signor Darcy – è uno dei più venduti di sempre, con un record di oltre 20 milioni di copie. Il romanzo ha anche ispirato film per il cinema e la tv, opere teatrali e sequel di vario genere.

Un successo notevole, se pensiamo che la prima edizione di Orgoglio e pregiudizio veniva pubblicata in circa 1500 copie e venduta al prezzo di 18 scellini. Tra l’altro Jane Austen diede alle stampe il suo capolavoro in forma anonima: all’epoca essere una scrittrice non era un’occupazione ben vista per le donne.
Oggi scopriamo la magia e gli aneddoti che riguardano l’avventura editoriale di Orgoglio e pregiudizio, raccontando in particolare le sue copertine più famose e inaspettate!
La più famosa copertina di Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen
Abbiamo spesso raccontato di come solitamente solo a partire dai primi decenni del Novecento gli editori hanno posto più attenzione allo sviluppo e alla progettazione delle copertine. Il motivo era uno: stuzzicare di volta in volta pubblici diversi per vendere di più.
Orgoglio e pregiudizio rappresenta una piacevole eccezione. Già nel 1894 esce infatti un’edizione del libro che ancora oggi è considerata una delle più belle e di valore. Stiamo parlando della leggendaria “peacock edition”, l’edizione con le piume di pavone.

Questa edizione, ricercatissima dai collezionisti, racchiude 160 illustrazioni dell’artista Hugh Thomson, uno dei più famosi e apprezzati illustratori in età vittoriana. Un numero così ampio di disegni, che illustravano tutti i momenti chiave del romanzo, erano una rarità per l’epoca: di solito infatti anche i libri illustrati si limitavano a poche immagini.
L’edizione è impreziosita da una ricca copertina che raffigura un sontuoso pavone – in oro su fondo verde – mentre apre la sua scintillante coda attorno al titolo del libro. Una vera e propria chicca!

Il motivo del pavone è stato ripreso e omaggiato in diverse copertine successive del romanzo. Ad esempio, nel 2017, l’illustratrice e book designer britannica Coralie Bickford Smith ha proposto un motivo con le piume di pavone per la copertina per un’edizione speciale della Penguin.
La copertina della prima edizione economica, nel 1938
Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen è tante cose diverse, tra cui una favolosa e assai popolare love story. Proprio per questo è molto importante la prima edizione tascabile del romanzo. Questa è la sua copertina.

Le edizioni tascabili di un libro sono quelle più economiche e hanno rappresentato una vera e propria rivoluzione. Se nell’Ottocento i libri erano perlopiù considerati un passatempo per le classi più agiate e per gli intellettuali, le edizioni economiche portarono a tutti – poveri e ricchi – la bellezza dei romanzi più entusiasmanti.
I primi libri economici vennero stampati negli anni Dieci del Novecento. Ma fu in Inghilterra, e di preciso nel 1935, che venne in concreto inventato il libro tascabile. Il tutto avvenne grazie a una nuova casa editrice che intuì le potenzialità di questo nuovo mercato. Quella casa editrice era la Penguin.
Orgoglio e pregiudizio fu tra i primi libri stampati dalla Penguin in formato tascabile, nel 1938, all’interno di una nuova collana dedicata ai classici illustrati. La copertina sfoggiava un’illustrazione e le tipiche bande arancioni, il colore che la casa editrice assegnava ai prodotti di narrativa.
Le copertine di Orgoglio e pregiudizio, fatte a posta per le donne
Negli anni Cinquanta e Sessanta la società stava cambiando. Le donne iniziavano a frequentare le università mentre lottavano per i propri diritti. E diventavano anche loro consumatrici predilette dei prodotti dell’industria culturale: i libri.

Così le case editrici dell’epoca iniziarono a proporre dei libri dedicati principalmente alle lettrici. Uno di questi fu Orgoglio e pregiudizio. Editori come la Washington Square Press di New York e la Pan Books di Londra pubblicarono edizioni di Orgoglio e pregiudizio con copertine rosa, o comunque ammiccanti al mondo femminile.
Il risultato è controverso: se prima Orgoglio e pregiudizio era letto trasversalmente, spesso oggi il romanzo è visto – erroneamente – come una lettura meramente femminile, nel senso più stereotipato del termine.

Le più belle copertine di Orgoglio e pregiudizio, dalle più vintage a quelle moderne
Uscito nel 1813, Orgoglio e pregiudizio è ancora oggi un libro incredibilmente godibile e moderno. Uno dei meriti di Jane Austen è infatti quello di aver saputo tratteggiare una caratterizzazione psicologica ai suoi personaggi molto innovativa per l’epoca e che ha decisamente retto la prova del tempo.
Come ogni classico che si rispetti, il romanzo dunque si è incarnato perfettamente nell’immaginario delle varie generazioni che ha intrattenuto! Ecco una carrellata di alcune delle copertine più interessanti, decennio dopo decennio. Da quelle più vintage e alle cover contemporanee!
Iniziamo con una copertina degli anni Quaranta, decisamente… romantica!

Due copertine degli anni Sessanta molto diverse tra di loro. Una più letteraria, della casa editrice Signet; l’altra più popolare, in edizione tascabile stampata da Paul Elek.

Ecco che tipo di copertina avreste potuto trovare in libreria, andando a comprare Orgoglio e pregiudizio negli anni Ottanta…

Di seguito la copertina dell’edizione illustrata di Orgoglio e pregiudizio del 1997.

Nel 2009, la Penguin affidò la realizzazione della copertina di un’edizione deluxe del libro al designer e artista di origine cubana Ruben Toledo. Questi per disegnare la cover decise di ispirarsi al mondo della moda e alle sue silhouette. Qualcuno ha criticato il gusto eccessivamente gotico della copertina, che non corrisponde a quello del romanzo. Voi che ne pensate del risultato?

Nel 2013 la casa editrice “Pulp! The Classics” prese tutt’altra direzione. Ecco una copertina di Orgoglio e pregiudizio decisamente… pop. Eccezionalmente a essere ritratto in copertina è il Signor Darcy. Per ammissione del disegnatore, il suo aspetto è simile a quello di Colin Firth – l’attore che ne aveva assunto le vesti in un vecchio e famoso sceneggiato della BBC degli anni Novanta.

Qui di seguito vi proponiamo invece una copertina di Orgoglio e pregiudizio finalmente contemporanea. Anno 2019. I colori sono vivaci e il tratto che rappresenta Elizabeth è quello di una donna attuale.
C’è però un piccolo particolare che lega il personaggio ai suoi 200 anni di storia: la piuma di pavone legata in vita!

Secondo voi, un classico senza tempo come Orgoglio e pregiudizio in quali copertine si “reincarnerà” nel prossimo futuro?