#PrintStories – Michela, la libreria per ragazzi e i buoni regalo creativi

#PrintStories – Michela, la libreria per ragazzi e i buoni regalo creativi

Massimiliano Santolin Pubblicato il 10/25/2019

Fare e ricevere un regalo è sempre un’emozione.

Soprattutto se il regalo è destinato ai più piccoli, che volano facilmente sulle ali della fantasia e possono apprezzarlo con immediatezza.

“Perché non rendere questo momento ancora più speciale?”, deve aver pensato Michela, giovane titolare di una libreria indipendente per ragazzi. Così è nata l’idea di realizzare delle splendide cartoline illustrate, prima create con disegni a mano, poi digitalizzate e stampate grazie a Pixartprinting. Un buono regalo davvero originale!

La sua idea procurerà tanti sorrisi e piccole gioie e chi meglio di Michela poteva raccontarcela? Vi consigliamo di leggerla, perché è una testimonianza spontanea e “speciale”.

Buona lettura!

Chi è Michela? Parlaci di te, di cosa fai nella tua vita. Sogni, aspirazioni e attitudini. Un ritratto sintetico, ma fedele!

Mi chiamo Michela, ho 28 anni e abito a Faenza. Da qualche mese sono libraia in una libreria indipendente per bambini e ragazzi, Il Mosaico, a Imola. Era il mio sogno ormai da anni. Poter stare il più possibile a contatto con i libri, le immagini e con i piccolissimi clienti che saranno, speriamo, i forti lettori di domani. Ho studiato per cinque anni all’Accademia di Belle Arti di Bologna, indirizzo Illustrazione e questo ambiente lavorativo è perfetto per rimanere aggiornati sul settore e lasciarsi ispirare. Sogno, prima o poi, di poter pubblicare un progetto mio a 360°, un albo illustrato.

Prima di raccontarci com’è nata la tua idea creativa, puoi spiegare ai nostri lettori che cosa hai realizzato grazie alle nostre stampe?

Grazie a Pixartprinting ho realizzato delle piccole cartoline illustrate che sono diventate ufficialmente i nostri buoni regalo in libreria.

Torniamo al momento in cui tutto è iniziato. Quando è nata l’idea di realizzare le cartoline illustrate? Raccontaci come sei arrivata a immaginare questo progetto.

Spesso si vogliono regalare libri o giocattoli, ma si teme sempre di sbagliare o di scegliere qualcosa che il diretto interessato possiede già. Quindi la richiesta di buoni regalo in libreria è frequente ed era ora di realizzarli “a modo”. Ci serviva un’immagine carina e allegra, dato che la cartolina in questione è sinonimo di festeggiamento e di regali in arrivo, che fosse adatta ai più piccoli ma volendo anche agli adulti, che strappasse un sorriso nel riceverla. Un buono regalo poi che può diventare anche un bigliettino d’auguri.

Una volta trovata l’idea giusta hai dovuto fissare un obiettivo. Cosa volevi ottenere con la tua idea? Qual era il fine ultimo?

Il fine è quello di divertire chi riceverà questo buono regalo e spingerlo ad apprezzare illustrazioni di un certo tipo e prodotti scelti con cura. Di prendere per mano il cliente e invitarlo a perdersi dentro la nostra libreria. L’immagine che ho scelto di realizzare ritrae degli animali di vario tipo e varie misure che si divertono tutti insieme. Quando si sceglie di festeggiare e regalare qualcosa lo si fa anche per stare tutti insieme e passare dei bei momenti in piena spensieratezza. Vorrei che l’illustrazione realizzata descrivesse a pieno l’euforia di quel momento di festa o di gioia.

Abbiamo l’idea del progetto e il suo scopo. Ora bisogna realizzarla! Come hai fatto? In quante e quali fasi hai diviso il tuo lavoro? Raccontaci il processo che ti ha portato a dare forma alla tua idea e a renderla pronta per essere lavorata e stampata.

Parto sempre disegnando tutto a matita, molto velocemente. Disegno quasi nel formato finale, quello di stampa, perché così riesco a capire bene la gestione degli spazi. Appena sono soddisfatta della composizione, inizio ad inchiostrare con pennarelli di colore nero dalle punte di vario spessore, per differenziare gli elementi che compongono l’immagine. Es. i dettagli molto piccoli con punte molto fini; parti che devono emergere subito al primo sguardo invece li inchiostro con punte molto più spesse, anche a pennello. Poi passo al colore, rigorosamente a pennarello, utilizzando i Promarkers. Amo questa fase in cui tutto nell’immagine prende vita. In cui devi fare grande attenzione agli abbinamenti di tonalità. Infine scansiono tutto e sistemo un minimo con Photosphop l’immagine, preparandola per la stampa (se questo è il suo fine).

E’ il momento di stampare! Come hai sfruttato la stampa on demand per realizzare le cartoline? Quali materiali hai scelto?

Grazie al servizio di stampa on demand ho potuto scegliere il formato più giusto per la nostra cartolina e quindi anche lo spessore della carta e la possibilità di stamparla fronte e retro. Ho optato per una carta non sottilissima ma nemmeno spessa come un cartoncino, una via di mezzo. Per renderlo più resistente ma non esageratamente sostenuto. Avendo anche qualche limitazione di budget, ho scelto il migliore materiale e formato per rapporto qualità/prezzo. Il risultato è stato eccellente.

E’ il momento di sfruttare i prodotti realizzati! Nel tuo caso, il fine era quello di stampare dei buoni regalo “particolari” per una libreria. Che sensazione hai provato a vederli pronti per raggiungere la clientela?

Una bellissima sensazione. Un’enorme gioia. Essendo poi la resa finale similissima al disegno iniziale fatto a mano, sono rimasta davvero soddisfatta del prodotto finito.

Questo è solo l’inizio! Quali altri progetti hai per il futuro? Vuoi rivelarci qualcosa?

Qualcosa vi possiamo rivelare 😀 Il nostro obiettivo è di darci pian pianino una nuova veste grafica che sia buffa e riconoscibile. A noi piace tanto ridere e scherzare, vorremmo che questo si riflettesse nei disegni che caratterizzano i nostri nuovi segnalibri e biglietti da visita. Anche il nostro volantino che presenta la programmazione trimestrale di eventi all’interno della libreria necessita di essere ripensato. E io non vedo l’ora di affrontare tutte queste piccole nuove sfide artistiche.