Riepilogo Contenuti
Per iniziare, ti proponiamo una sfida di prontezza visiva.
Quale di queste due arance è un “fake”?
Qual è il vero personaggio di Spiderman? Quello a sinistra o quello a destra?
Quale delle carote è un’intrusa?
Da un lato abbiamo un oggetto reale, tridimensionale, che può essere toccato. D’altro, un disegno che ricrea quell’oggetto con dettagli così realistici che è praticamente impossibile distinguerlo dall’originale. Illusione e inganno sono i tratti distintivi di Howard Lee, noto per le sue creazioni iperrealistiche sui social media.
I suoi inizi come insegnante d’arte
L’artista, che vive e lavora a Newcastle, nel nord dell’Inghilterra, ha studiato Belle Arti all’Università di Aberystwyth, nel Galles. Per dieci anni ha lavorato come insegnante d’arte per la sua comunità, tenendo laboratori di disegno e pittura per bambini, adolescenti e adulti. L’interesse di Lee era concentrato sulla pittura espressionista, finché non iniziò a seguire tutorial e video di trucchi visivi sui social media, e a quel punto iniziò a orientarsi verso il realismo. Sono stati i suoi studenti, nel 2015, a incoraggiarlo a condividere i suoi video online e, da allora, ha accumulato migliaia di follower in tutto il mondo sui suoi account YouTube e Instagram.
La tecnica dell’inganno
Delle uova fritte, delle fragole, una fetta di pizza, un hamburger o qualche caramella. Il mago dell’illusione spesso usa il cibo come ispirazione per mostrarci due figure opposte che sembrano identiche, ma una di esse si rivela essere un’illusione. A volte svela il trucco in modo originale, come mangiandosi il vero hamburger.
Per ingannare il cervello dell’osservatore è necessaria una grande padronanza della prospettiva, nonché delle tecniche di luce e ombreggiatura. Lee sperimenta anche con vari colori e materiali, dalle matite tradizionali, pennarelli, pastelli e colori acrilici a quelli meno convenzionali come fiammiferi, cibo, fiori, alghe o dentifricio, come si vede nei ritratti di Messi e del Joker.
A volte non si tratta di confrontare due oggetti, ma piuttosto di crearli da zero, come un paio di scarpe da ginnastica nella loro scatola, oppure di integrarli o addirittura di farli “scomparire”, come una serie di mobili per la casa.
Lee ha lavorato anche sugli effetti ottici 3D che imitano i tipici quaderni a righe usati dagli scolari.
È noto anche per la sua serie “Tree Hand Painting Illusion” in grande formato, in cui crea illusioni giocando con la profondità degli alberi in contesti naturali.
Collaborazioni con i marchi
L’artista di Newcastle guadagna vendendo stampe a prezzi modesti sul suo sito web e tramite commissioni pubblicitarie. Ha collaborato, ad esempio, con il marchio di birra Guinness e con quello di whisky Jack Daniel’s.
Nel progetto “QC Daydream Museum”, i dipinti di Lee si fondono con il paesaggio circostante delle terme della società italiana di spa e wellness resort.
Jaguar ha commissionato tre immagini iperrealistiche da 1,5 x 1,5 m per presentare il nuovo look esterno e interno della sua nuova berlina XE, in cui è difficile distinguere l’arte dalla realtà. La creazione di queste opere ha impegnato l’artista britannico per oltre 140 ore di lavoro.
Uno dei suoi ultimi progetti arriva dalla National Gallery, per la quale ha creato una serie in cui disegna lo stesso oggetto con quattro livelli di maestria: base, semplice, migliore e da artista.
Disegnare è solo l’inizio di un processo che può durare dalle due o tre ore alle 15 o 20, poiché Lee registra ogni passaggio utilizzando la tecnica del time-lapse, lo modifica e lo carica sui social media, consentendoci di continuare a rimanere stupiti dalle creazioni di questo mago delle illusioni.
Siti dell’artista
Sito web https://www.howardleeart.com/