Formati carta: misure e impieghi più convenzionali

Formati carta: misure e impieghi più convenzionali

Redazione Pubblicato il 3/4/2019

Scommettiamo che nel vostro ufficio ci sarà di certo qualche A4 nei pressi della stampante e almeno un A5 sulla scrivania fitto fitto di appunti. Se avete un po’ di dimestichezza con i formati di carta avrete capito che ci riferiamo ai fogli della stampante e ai block-notes.

L’elenco dei formati carta è davvero lungo e, ammettiamolo, non troppo avvincente. Si parla pur sempre di numeri! Qui ve lo vogliamo presentare in un “formato” più pratico e, speriamo, utile.

Parliamo di dimensioni dei formati carta, sì, ma ci soffermiamo anche sul loro impiego più comune: poster, volantini, brochure, cartoline, libri, biglietti da visita e tanti altri progetti.

Formati carta ISO 216, giusto un accenno alla normativa

Partiamo dalla parte più noiosa: la normativa ISO 216 che classifica i diversi formati carta in base alle dimensioni del foglio, creando uno standard internazionale. In questo modo tutti i Paesi europei (negli Stati Uniti e in Canada vige il formato Letter) possono comunicare attraverso la stessa lingua, almeno per quanto riguarda i formati della carta.

Secondo la normativa, i formati sono generati dalla suddivisione di un foglio di partenza, senza materiale di scarto. Nella serie A, la più comune, questo grande progenitore è il foglio A0, che viene piegato e tagliato per dare vita a tutti gli altri formati. Come viene piegato? Non ve lo stiamo a spiegare qui, perché la questione si farebbe davvero noiosa. Poi, in fin dei conti, a voi interessa sapere qual è il formato carta più adatto al vostro progetto, giusto?

Della serie A, la “fondamentale”, esistono 10 sottogruppi: si va da A0, il formato più grande della scala, ad A10, il più piccolo. Alla serie A si affiancano poi le serie B e C, le “complementari”, anche loro seguite da numeri. Cosa significano “fondamentale” e “complementare”? Che una lettera scritta su un foglio A4 può essere inserita in una busta C4, mentre la busta C4 può essere inserita in una busta B4. Questo perché il foglio C4 è leggermente più largo di un A4 e il B4 è leggermente più largo del C4.

Della serie B, che va da B0 (1000 x 1414 mm) a B10 (31 x 44 mm), avrete sentito parlare se bazzicate il mondo dell’editoria: il B5 (176 x 250 mm) è infatti un buon formato per i libri. Il B0 (1000 x 1414 mm), il B1 (707 x 1000 mm) e il B2 (500 x 707 mm), viste le grandi dimensioni, possono invece andare bene per la stampa di poster e locandine, o per presentazioni d’ufficio.

Per quanto riguarda la serie C, che va da C0 (917 x 1297 mm) a C10 (28 x 40 mm), vi basti sapere che è la serie “complementare” per eccellenza, poiché è usata soprattutto per creare buste postali o buste da lettera.

Prima di stampare: conoscere la grammatura della carta

Prima di avventurare nel vasto mondo dei formati di carta e dei loro impieghi, è essenziale fermarsi un momento a comprendere un aspetto cruciale ma spesso trascurato: la grammatura della carta. Questo parametro, espresso in grammi per metro quadrato (g/m²), rivela il peso della carta ed è fondamentale per determinare la sua qualità, consistenza e, in definitiva, l’adeguatezza per specifici usi. Ecco perché è importante considerarlo:

Durabilità e Resistenza: Una carta con grammatura elevata è generalmente più robusta e resistente. Questo la rende ideale per documenti che devono durare nel tempo, come certificati, biglietti da visita o copertine di libri.

Impressione e Presentazione: Documenti stampati su carta di alta grammatura comunicano un senso di qualità e professionalità, particolarmente importante in contesti aziendali o per materiali promozionali.

Adattabilità alla Stampa: Non tutte le stampanti gestiscono allo stesso modo le varie grammature. Mentre le stampanti domestiche potrebbero avere difficoltà con carte troppo spesse, le tipografie professionali possono gestire un’ampia gamma di grammature, offrendo più opzioni per i tuoi progetti di stampa.

Influenza sull’Inchiostro: La grammatura della carta può influenzare l’assorbimento e la diffusione dell’inchiostro. Carte più pesanti tendono a offrire una qualità di stampa superiore, con colori più vividi e dettagli più definiti.

In conclusione, conoscere la grammatura della carta prima di procedere con la stampa è un passo fondamentale che non solo ti permette di scegliere il materiale più adeguato per il tuo progetto, ma garantisce anche risultati finali di maggiore impatto e qualità. Prima di decidere, valuta attentamente il tipo di documento o materiale che intendi produrre e le aspettative del tuo pubblico target.

Tipi di grammatura disponibili e la loro descrizione e caratteristiche tecniche

Nell’esplorare il panorama delle grammature della carta, ci si imbatte in una varietà che spazia da sottili e leggere a spesse e pesanti. Questa diversità permette di soddisfare esigenze specifiche di stampa e presentazione per ogni tipo di progetto. Ecco una panoramica dei principali tipi di grammatura disponibili e delle loro caratteristiche tecniche:

Carta Leggera (fino a 100 g/m²): Questo tipo include la carta da ufficio standard (solitamente intorno a 80 g/m²) e la carta per quotidiani. È ideale per la stampa di documenti di uso quotidiano, note interne, e materiali che non richiedono una particolare resistenza o spessore.

Carta di Media Grammatura (100/170 g/m²): Questa categoria comprende molte varietà di carta per brochure, volantini e fogli informativi. Offre un buon compromesso tra resistenza e costi di stampa, risultando più impattante al tatto rispetto alla carta leggera senza essere eccessivamente rigida.

Carta Pesante (170/250 g/m²): Entriamo nel territorio delle copertine di libri, biglietti da visita e inviti. Questa grammatura conferisce un aspetto e una sensazione di qualità superiore, garantendo al contempo una buona durabilità. È anche spesso utilizzata per la realizzazione di piccoli poster o display.

Cartoncino (oltre 250 g/m²): Con una grammatura che può superare anche i 400 g/m², il cartoncino è utilizzato per creare cartelline, copertine di libri rilegati, biglietti di auguri, e packaging di prodotti. Questo materiale offre un’eccellente rigidezza, durabilità e un notevole impatto visivo e tattile.

Ogni tipologia di grammatura influisce non solo sulle caratteristiche fisiche del documento stampato, come la resistenza e la percezione al tatto, ma anche sulle modalità di stampa e sui costi di produzione. Carte più pesanti possono richiedere stampanti specializzate e, di conseguenza, incidere maggiormente sui costi. Tuttavia, la scelta della grammatura adeguata è cruciale per comunicare il messaggio desiderato e per garantire che il materiale stampato raggiunga gli obiettivi prefissati in termini di impatto visivo e durata.

Serie A. Formati, dimensioni e utilizzo

Qui di seguito trovate, per ogni formato, le relative dimensioni e il possibile utilizzo.

Diciamo “possibile” perché non esistono regole che legano un progetto a una precisa dimensione del foglio. Esistono però delle consuetudini. Quando pensate a una cartolina, per esempio, nella vostra mente visualizzate un formato A6. Nessuno vi vieta, però, di uscire dagli schemi. Potete, per esempio, realizzare una cartolina di Lisbona a forma di sardina. In questo caso però, oltre a sprecare carta, dovrete fare i conti con costi di stampa più “salati”, visto che parliamo di un fuori formato e di… sardine! 😉

Formati carta
I diversi formati carta usati nella stampa per la serie A

Formato A0. Misure: 841 x 1189 mm.

È il formato più grande di tutti. Le sue dimensioni sono notevoli e, per questo, viene esclusivamente lavorato in copisterie o centri grafici, così come l’A1 e l’A2. Viene usato perlopiù per il disegno tecnico, che richiede fogli abbastanza ampi per riuscire a rispettare comodamente le proporzioni del progetto, senza dover lavorare con la lente di ingrandimento. Può essere impiegato per le affissioni, anche se i formati più utilizzati in questo ambito sono il 700 x 1000 mm e il 1000 x 1400 mm.

Formato A1. Misure: 594 x 841 mm.

Anche il foglio A1, di dimensioni abbondanti, viene usato per il disegno tecnico, oltre che per cartografie, manifesti, poster e altri materiali pubblicitari che richiedono grandi formati.

Formato A2. Misure: 420 x 594 mm.

Le applicazioni del formato A2 possono essere varie: vanno dal disegno alla stampa fotografica; da locandine a diagrammi; dai grandi calendari da parete ai fogli da lavagna.

Formato A3. Misure: 297 x 420 mm.

Insieme all’A4 è senza dubbio uno dei tagli più comuni. Non a caso, anche la maggior parte delle stampanti utilizzate negli uffici sono predisposte per fogli A3, oltre che per l’A4. Il suo impiego? Viene usato per la stampa di disegni, grafici, locandine, fotografie, riviste, spartiti, manifesti e pergamene di laurea. Nella grafica pubblicitaria può essere usato anche per le brochure (piegato in 6): l’ampia superficie consente, infatti, di rappresentare la mappa di un centro convegni o un diagramma molto ramificato.

Formato A4. Misure: 210 x 297 mm.

Tutti, anche i meno esperti, sanno che l’A4 è il classico foglio per la stampante, quello usato per i documenti standard, che siano lettere o moduli. È il formato dei quadernoni che si usano sui banchi di scuola, dei libri per l’infanzia e delle enciclopedie (che richiedono più spazio per le illustrazioni), delle riviste e delle brochure. La classica brochure è infatti un A4 piegato in tre.

Formato A5. Misure: 148 x 210 mm.

Anche il formato A5 è molto diffuso. Abbiamo iniziato questo articolo dicendo che, con tutta probabilità, ci sarà un blocchetto di fogli A5 sulla vostra scrivania. L’A5 è infatti il formato perfetto per i note-book: meno ingombrante di un A4, comodo per prendere appunti e non prende troppo spazio nello zaino. Per la stessa ragione l’A5 può andare bene anche per la stampa dei libri, oltre che per riviste, brochure e volantini.

Formato A6. Misure: 105 x 148 mm.

Anche questo formato vi è di sicuro noto, soprattutto se preservate la nostalgica abitudine di spedire cartoline dai luoghi di villeggiatura, o di accompagnare un regalo con un biglietto di auguri. Cartoline e biglietti sono infatti nel formato carta A6. Non solo, la dimensione del foglio A6 è perfetta anche per la stampa di brochure, agende da borsetta e libri tascabili.

Formato A7. Misure: 74 x 105 mm.

Date le dimensioni più contenute, l’A7 può essere utilizzato per creare, per esempio, un calendarietto tascabile con gli orari dei corsi di un centro sportivo o di una scuola, dei flyer o dei biglietti di auguri.

Formato A8. Misure: 52 x 74 mm.

Per farvi un’idea del formato A8 basta dare una sbirciatina dentro al vostro portafoglio: biglietti da visita e tessere fedeltà generalmente sono di un formato simile, leggermente più grande (85 x 55 mm). Nulla vi vieta, quindi, di usare questo formato standard per biglietti da visita, bigliettini di auguri, adesivi o etichette.

Ecco una tabella riassuntiva con le dimensioni dei vari formati della serie A espressi in millimetri, centimetri, pollici e in pixel, per agevolare la vostra scelta.

Dimensioni in millimetriDimensioni in centimetriDimensioni in polliciDimensioni in pixel
Altezza x Larghezza (mm)Altezza x Larghezza (cm)Altezza x Larghezza (in)Altezza x Larghezza (px)
Formato carta A01189 x 841 mm 118,9 x 84,1 cm46,8 x 33,1 inHR – 14043 x 9933px
LR – 3370 x 2384px
Formato carta A1841 x 594 mm84,1 x 59,4 cm33,1 x 23,4 inHR – 9933 x 7016px
LR – 2384 x 1684px
Formato carta A2594 x 420 mm59,4 x 42 cm23.4 x 16,5 inHR – 7016 x 4961px
LR – 1648 x 1191px
Formato carta A3420 x 297 mm42 x 29,7 cm16,5 x 11,7 inHR – 4961 x 3508px
LR – 1191 x 842px
Formato carta A4297 x 210 mm29,7 x 21 cm11,7 x 8,3 inHR – 3508 x 2480px
LR – 842 x 595px
Formato carta A5210 x 148 mm21 x 14,8 cm8,3 x 5,8 inHR – 2480 x 1748px
LR – 595 x 420px
Formato carta A6148 x 105 mm14,8 x 10,5 cm5,8 x 4,1 inHR – 1748 x 1240px
LR – 420 x 298px
Formato carta A7105 x 74 mm10,5 x 7,4 cm4,1 x 2,9 inHR – 1240 x 874px
LR – 298 x 210px
Formato carta A874 x 52 mm7,4 x 5,2 cm2,9 x 2,0 inHR – 874 x 614px
LR – 210 x 147px
Formato carta A952 x 37 mm5,2 x 3,7 cm2,0 x 1,5 inHR – 614 x 437px
LR – 147 x 105px
Formato carta A1037 x 26 mm3,7 x 2,5 cm1,5 x 1,0 inHR – 437 x 307px
LR – 105 x 74px

Serie B. Formati, dimensioni e utilizzo

Di uso molto meno comune nel quotidiano, la carta in formato di stampa della Serie B è adottata nelle stampanti professionali per produrre libri, brochure, passaporti… La differenza fondamentale rispetto alla Serie A? A parità di numerazione, un foglio in formato B sarà leggermente più grande rispetto alla sua controparte in formato A.

Di seguito trovate una tabella riassuntiva con le dimensioni in millimetri, centimetri, pollici e pixel per i vari formati della Serie B.

Dimensioni in millimetriDimensioni in centrimetriDimensioni in polliciDimensioni in Pixel
Larghezza x altezza (mm)Larghezza x altezza (cm)Larghezza x altezza (in)Larghezza x altezza (px)
Formato carta B01000 x 1414 mm100 x 141,4 cm39,4 x 55,7 inHR – 11811 x 16701px
LR – 2835 x 4008px
Formato carta B1707 x 1000 mm70,7 x 100,0 cm27,8 x 39,4 inHR – 8350 x 11811px
LR – 2004 x 2835px
Formato carta B2500 x 707 mm50,0 x 70,7 cm19,7 x 27,8 inHR – 5906 x 8350px
LR – 1417 x 2004px
Formato carta B3353 x 500 mm35,3 x 50,0 cm13,9 x 19,7 inHR – 4169 x 5906px
LR – 1001 x 1417px
Formato carta B4250 x 353 mm25,0 x 35,3 cm9,8 x 13,9 inHR – 2953 x 4169px
LR – 709 x 1001px
Formato carta B5176 x 250 mm17,6 x 25,0 cm6,9 x 9,8 inHR – 2079 x 2953px
LR – 499 x 709px
Formato carta B6125 x 176 mm12,5 x 17,6 cm4,9 x 6,9 inHR – 1476 x 2079px
LR – 354 x 499px
Formato carta B788 x 125 mm8,8 x 12,5 cm3,5 x 4,9 inHR – 1039 x 1476px
LR – 249 x 354px
Formato carta B862 x 88 mm6,2 x 8,8 cm2,4 x 3,5 inHR – 732 x 1039px
LR – 176 x 249px
Formato carta B944 x 62 mm4,4 x 6,2 cm1,7 x 2,4 inHR – 520 x 732px
LR – 125 x 176px
Formato carta B1031 x 44 mm3,1 x 4,4 cm1,2 x 1,7 inHR – 366 x 520px
LR – 88 x 125px

Serie C. Formati carta, dimensioni e utilizzo

I formati carta della Serie C sono usati più comunemente di quanto si potrebbe pensare.

Infatti sono adottati per la produzione delle buste che contengono le lettere. E pensate un po’, una busta in formato C4, ad esempio, conterrà esattamente un foglio in formato A4. Così come un foglio di dimensione C5 sarà contenuto esattamente in una busta B5. La serie C è quindi famosa per il suo essere una serie “complementare”, destinata cioè ad accogliere i formati di carta delle altre serie.

Di seguito trovate una tabella riassuntiva con le dimensioni in millimetri, centimetri, pollici per i vari formati della Serie C.

Dimensioni in millimetriDimensioni in centrimetriDimensioni in pollici
Larghezza x altezza (mm)Larghezza x altezza (cm)Larghezza x altezza (in)
Formato Carta C0917 x 1297 mm91,7 x 129,7 cm36,1 x 51,5 in
Formato Carta C1648 X 917 mm64,8 x 91,7 cm25,5 x 36,1 in
Formato Carta C2458 x 648 mm45,8 x 64,8 cm18,0 x 25,5 in
Formato Carta C3324 x 458 mm32,4 x 45,8 cm12,8 x 18,0 in
Formato Carta C4229 x 324 mm22,9 x 32,4 cm9,0 x 12,8 in
Formato Carta C5162 x 229 mm16.2 x 22.9 cm6,4 x 9,0 in
Formato Carta C6114 x 162 mm11,4 x 16,2 cm4,5 x 6,4 in
Formato Carta C781 x 114 mm8,1 x 11,4 cm3,2 x 4,5 in
Formato Carta C857 x 81 mm5,7 x 8,1 cm2,2 x 3,2 in
Formato Carta C940 x 57 mm4,0 x 5,7 cm1,6 x 2,2 in
Formato Carta C1028 x 40 mm2,8 x 4,0 cm1,1 x 1,6 in

Come vi abbiamo ricordato prima, queste che vi abbiamo dato sono solo indicazioni generiche. Fatele vostre e sentitevi liberi di trasgredirle!