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“Chi fa da sé, fa per tre!”
Un detto sempre valido che David ha fatto suo alla lettera.
Appassionato, nonché ideatore, designer e creatore di giochi, David voleva dei tappetini da gioco che rispettassero le sue aspettative. Un grande appassionato di miniature e giochi da tavolo come lui, non poteva accontentarsi di quelli normalmente in commercio, voleva qualcosa di più.
Così abbinando le sue capacità e conoscenze alla creatività sviluppata in oltre 30 anni di carriera nel settore, David ha scelto di realizzare le superfici che avrebbero accolto tanti momenti spensierati passati in famiglia, tra giochi da tavolo e miniature di ogni tipo e forma.
Il tocco personale era un’esigenza estetica, ma anche funzionale: il terreno di gioco doveva avere il colore, la dimensione e la forma da lui desiderata. E Pixartprinting si è dimostrata un partner affidabile e adatto a sviluppare l’idea di David, che è passata rapidamente dalla testa alla stampa.
I piani di gioco realizzati e stampati da David non sono per uso commerciale, ma sono creazioni di un grande appassionato, sviluppate per allietare la propria incredibile passione verso il mondo ludico. Ciononostante, la bellezza e l’effetto finale di questi “playmat” ci hanno mostrato come le potenzialità della stampa possano concretizzarsi in nuove forme e prodotti.
Mettetevi in gioco assieme al simpatico David e scoprite un mondo fatto di passione, fantasia e tantissima inventiva!
Buon divertimento.
Chi sei? Raccontaci di te, di cosa fai nella vita, dei tuoi sogni, aspirazioni e talenti. Un ritratto conciso ma fedele!
Mi chiamo David Sheff, sono un designer di giocattoli, scultore, inventore, modellista, grafico e creatore di video promozionali. Vivo a sud-ovest del Regno Unito vicino a Bath, e ho oltre 30 anni di esperienza di lavoro per molte delle più grandi aziende di giocattoli del mondo. Crescendo mi sono appassionato di miniature, oggetti riprodotti perfettamente in una scala più piccola. Non ho mai perseguito questa passione, ma quando ho dato alla luce i miei due figli, Lincoln e Harvey, insieme alla mia adorabile moglie Bethan, non è passato molto tempo prima che li contagiassi con lo stesso entusiasmo per tutto ciò che fosse in formato micro! Amo i giochi di tutti i tipi, che si tratti di guerra, da tavolo o videogiochi. Le meccaniche di gioco mi interessano molto e mi piace anche creare sistemi di IA per finalità ludiche.
Prima di raccontarci come è nata la tua idea, potresti spiegare ai nostri lettori cosa hai prodotto utilizzando i nostri servizi di stampa?
Ho creato grandi tappetini da battaglia in PVC che fungessero da base per gli scenari e le miniature nei nostri giochi, tra cui Star Wars Legion, Team Yankee, Warhammer 40K, Dropzone Commander, Frostgrave, Zona Alfa, ecc. Ho anche progettato alcuni tappetini per giochi di carte come Arkham Horror di Fantasy Flight e Death Angel.
Torniamo al momento in cui tutto è iniziato. Quando ti è venuta l’idea di questo design? È stato un caso? Raccontaci un po’ di come hai ideato il concept.
Mi pesava molto la mancanza di tappetini decenti sul mercato per i giochi in miniatura in scala 15 mm, in particolare Team Yankee di Battlefront Miniatures. Il mercato è pieno di tappetini per wargame in scala 28-32 mm di varia qualità, ma avevo bisogno di qualcosa di moderno (il gioco è ambientato negli anni ’80) ed economico (sono povero!). Decisi che sarebbe stato più semplice progettare qualcosa utilizzando Adobe Photoshop e poi stamparlo con la mia stampante Epson di casa. Si rivelò ancora più frustrante perché cercare di ricreare un tappetino da battaglia da 1800 x 1200 mm su un foglio stampato A4 separato è una cosa inguardabile. Un giorno, mentre navigavo su Pixartprinting in attesa di ricevere alcune etichette stampate per l’attività di ceramica di Bethan, arrivò l’illuminazione: potevo stampare uno striscione in PVC a una frazione del costo di un tappetino da battaglia convenzionale (in genere stampato su neoprene), ma avrebbe avuto una riproduzione dell’immagine di gran lunga superiore con un materiale molto resistente.
Una volta trovata l’idea giusta, hai dovuto fissare un obiettivo. Cosa volevi conseguire con la tua idea?
Volevo ottenere un tappetino che potesse essere riposto facilmente, resistere agli urti e riprodurre le immagini in maniera ottimale. Il materiale per striscioni in PVC era perfetto a tal fine. Dal punto di vista del design, volevo creare tappetini che fossero versatili e che potessero essere eventualmente utilizzati per più sistemi di gioco. Dall’idea iniziale su Team Yankee, ho abbracciato altri giochi alla ricerca di lacune nel mercato e, poiché li realizzavo per me stesso e non per venderli, potevo superare eventuali ostacoli di copyright che altrimenti mi avrebbero giustamente messo nei guai. Volevo anche creare due diverse dimensioni di tappetino, una più piccola per giocare partite veloci sulla scrivania, e l’altra più grande per giocare “sul serio” su una superficie più ampia e congeniale.
Una volta chiariti l’idea del design e l’obiettivo che volevi ottenere, non dovevi fare altro che realizzarlo! Come hai proceduto? Quali e quante sono state le fasi di progettazione? Parlaci del processo che ha dato vita alla tua idea rendendola pronta per la stampa.
All’inizio ero poco ambizioso perché non volevo dedicare troppo tempo a un sistema non comprovato. Iniziai con un tappetino che era una rielaborazione di un mat acquistato da un produttore di tappetini da battaglia commerciali e digitalizzato. Il tappetino originale era in una scala di 28 mm, quindi è stato ridimensionato a 15 mm e lavorato in termini di correzione del colore e fusione di elementi in Photoshop. Ne ho quindi stampato una bozza su fogli A4, li ho messi insieme e vi ho posizionato sopra un carro armato e alcuni soldatini per verificare che tutto fosse a posto con la scala. Dopo alcuni tentativi ero soddisfatto dei risultati; era pronto per la stampa vera e propria!
Una volta visti i risultati ottenuti con Pixartprinting, sono stato ispirato a creare i miei design personali. Dopo un po’ di brainstorming con i miei figli su quali sarebbero potuti essere grandi campi di battaglia su cui combattere, ho usato carta millimetrata per elaborare i layout iniziali. Passando a Photoshop, ho usato il layout scansionato come sfondo per iniziare ad aggiungere strati di trame che ho creato o trovato su Internet. Ho usato un bel po’ di mascheramento e altre tecniche per ottenere un tappetino che non avesse un aspetto ripetitivo nelle trame e non stridesse nella presentazione. Non mi piacciono i tappetini da battaglia con troppi dettagli disordinati; posso aggiungerli io stesso usando modelli fisici, conferendogli così una natura più adattabile.
Uno dei principali tappetini che volevo era un mat che rappresentasse le isole di Scarif del film Rogue One: A Star Wars Story. Per il mio compleanno, Bethan mi aveva comprato delle miniature per il gioco Star Wars Legion di Fantasy Flight e pensai che sarebbe stato fantastico ricreare quell’ambiente. Avevo anche esplorato quelle isole giocando a Star Wars Battlefront 2 di EA, e questo mi ha aiutato a pensare quali trame sarebbero state utili. Spesso venivo colpito da uno stormtrooper mentre guardavo a terra per studiare la transizione tra la sabbia e lo strato di foglie cadute sulle trame del terreno!
E arriviamo alla stampa! Come hai utilizzato il servizio di stampa on demand per produrre il tuo design? Quali materiali hai scelto? E perché hai scelto questi materiali e questa tecnica di stampa?
La scelta dei materiali che volevo è stata agevolata dagli ottimi strumenti presenti sul sito di Pixartprinting. Ho scelto Extreme Classic PVC 500 gsm, taglio rettangolare, nessun accessorio, nessun bordo rinforzato, nessuna tasca per l’asta, ho dato a ciascuno dei miei tappetini un nome diverso per il lavoro, ho selezionato una data di consegna e poi ho semplicemente aggiunto il tutto al carrello. Una volta pagato, l’ordine è stato trasferito nell’area di caricamento con il mio disegno, che avevo già inserito nel formato CMYK FOGRA39. Ho optato per una risoluzione di 150pi in quanto è un buon compromesso tra le dimensioni del file e la qualità dell’immagine. Avevo alcune immagini piuttosto grandi da gestire, 1802 x 1202 mm, quindi a volte sono stato costretto ad abbassare la risoluzione a 100pi, ma i risultati erano comunque perfetti.
Ora è il momento di valorizzare al massimo i prodotti creati. Nel tuo caso, l’obiettivo era quello di realizzare dei tappetini da battaglia. Cosa hai provato nel vedere il lavoro ultimato?
Sono rimasto sbalordito dai risultati, la stampa era chiara, nitida e dettagliata. Una volta ottenuto il primo tappetino, ho potuto calibrare correttamente la rappresentazione del colore dei miei schermi in modo che corrispondesse a quella che Pixartprinting stava riproducendo sul materiale in PVC. Non ci è voluto praticamente nulla, e mi è bastato dare un ultimo ripasso ai miei disegni finali con lo strumento Ombre in Photoshop, impostato al 18% circa, per far emergere i dettagli nascosti.
La sensazione al tatto dei tappetini è eccezionale, si appiattiscono molto facilmente dopo essere stati riposti arrotolati e occupano uno spazio incredibilmente ridotto rispetto agli enormi e pesanti tappetini per mouse in neoprene disponibili in commercio. Un altro vantaggio nascosto è dato dal fatto che la superficie tende a “fare presa” sui modelli e sugli scenari che vi vengono posti. Non voglio dire che questi tappetini sono appiccicosi, ma sono fatti in modo da tenere ferme le cose lì dove le metti, il che è essenziale durante una partita, dove i pezzi vengono spesso spostati accidentalmente da mani e gomiti!
Ed è solo l’inizio! Quali altri progetti hai in serbo per il futuro? Puoi condividerli con noi?
Ho deciso di creare tappetini per alcuni dei nostri giochi di carte, come Arkham Horror e Death Angel. Il “grip” dei tappetini si presta perfettamente a tenere tutto in posizione e la grafica crea un’atmosfera fantastica per il gioco. Ho intenzione di studiare altri nostri giochi da tavolo e vedere se posso realizzare qualcosa. Adoro la serie di videogiochi Fallout e ho miniature e giochi da tavolo a tema. Probabilmente tra qualche tempo potrei realizzare dei tappetini basati su un futuro post-apocalittico…