I migliori siti per creare un portfolio online
Trovare nuovi lavori, fare network, progredire, mostrare il proprio talento: la quotidianità dei creativi freelance è scandita da queste e mille altre faccende.
Anche per questo, uno degli strumenti più utili nella vita di un grafico è il portfolio online: un archivio contenente una summa dei propri lavori e progetti – da inviare all’occasione a clienti o potenziali collaboratori.
Ma dove conviene pubblicare il proprio portfolio online? Quali sono le piattaforme più utilizzate da designer, grafici, illustratori e altri visual artist? Che cosa offrono questi servizi?
Come spesso accade non tutte le domande hanno un’unica risposta. Oggi analizziamo e raccontiamo cinque piattaforme che – in modi molto diversi– offrono all’utente la possibilità di creare un proprio portfolio online.
Behance
Behance è probabilmente il servizio di portfolio online per creativi più grande e conosciuto al mondo. Lanciato nel 2005 è ora di proprietà di Adobe.
A utilizzare il portfolio online su Behance sono in particolare i creativi nel settore delle arti visuali e della grafica: designer, fotografi, videomaker. La creazione del portfolio è per così dire il nucleo di Behance, ma non è l’unico aspetto: la piattaforma, infatti, funziona come un social network, potete quindi seguire altri creativi, commentare e fare rete.
Ma vediamo come funziona la creazione del portfolio online. Su Behance si possono pubblicare i propri lavori grafici – che siano eseguiti per un cliente o per passione personale. Pubblicate i vostri progetti scegliendo tra diversi formati: un’immagine singola, una galleria, un video. Si può aggiungere del testo per descrivere gli strumenti utilizzati nel creare l’opera e dei tag per facilitarne la ricerca e condivisione. Ci sono anche gli NFT, certificati digitali che identificano in modo univoco un’opera digitale.
Un’altra interessante possibilità offerta da Behance è quella di pubblicare i lavori in corso: immagini “a scadenza” che ritraggono ciò che state creando al momento che saranno però visibili al pubblico solo per 24 ore (qualcosa che ricorda un po’ le stories di Instagram). Si possono inoltre realizzare delle dirette.
Infine, in Behance oltre a creare un portfolio online potete anche cercare attivamente lavoro come creativi: è infatti presente una sezione di annunci di aziende!
- Pro e contro, in sintesi.
Behance è al tempo stesso un ottimo strumento per creare il proprio portfolio online, ma è anche un social network per creativi: utile quindi per coltivare una rete di contatti e lasciarsi ispirare.
Per questo, per sfruttare Behance al massimo delle sue possibilità, non basta pubblicare il proprio portfolio, ma bisognerebbe usare attivamente la piattaforma, far crescere i propri contatti, pubblicare aggiornamenti e così via. Behance è la scelta giusta se siete creativi in cerca di collaborazioni freelance.
Dribbble
Dribbble è un’altra piattaforma di autopromozione per designer e creativi digitali. Fondato nel 2009, ha una particolarità: è quasi interamente basato su metafore che arrivano dal mondo della pallacanestro. Originale vero?
Per questo il logo è una palla da basket, i lavori pubblicati sono chiamati “shot” (tiri) e gli amministratori sono coach (allenatori). Ci sono poi il warm-up e i playoff… Metafore sportive a parte, Dribbble è un ottimo social network per creativi nel campo del design, con utenti di alto livello e sempre pronti a scambiare consigli e opinioni.
Anche su Dribbble è possibile creare un proprio portfolio di lavori, ma qui potete caricare una sola immagine o video. Se volete mostrare più immagini del vostro progetto dovrete attivare un account PRO – a partire da 5 euro al mese.
Anche Dribbble è una piattaforma completa che offre molto di più rispetto al solo portfolio online. Sul sito è infatti possibile seguire dei corsi online di grafica e di design, trovare collaborazioni freelance e lavori, aprire un proprio negozio e comprare elementi grafici.
- Pro e contro, in sintesi: Secondo alcuni designer Dribbble sarebbe focalizzato più sull’interazione tra creativi che sulla pubblicazione di un portfolio. In realtà la piattaforma rende possibili entrambe le cose anche se le opzioni per l’impaginazione del portfolio sono più ridotte rispetto ad altre piattaforme.
Grazie all’alta qualità degli utenti Dribbble rappresenta indubbiamente un interessantissimo ecosistema da frequentare se siete creativi, grafici o designer!
DeviantArt
DeviantArt è un social network dedicato principalmente agli artisti e agli amanti dell’arte – in particolare si parla di arte digitale, fan art, anime e fantasy. DeviantArt è stato creato nell’ormai lontano 2000 ed è stato acquistato da Wix.com nel 2017.
Rispetto a Behance e a Dribbble quindi, in DeviantArt non troverete molta grafica e design commerciale, ma soprattutto visual art. Gli utenti della piattaforma sono principalmente digital artist, per hobby o per professione. Questo lo rende una piattaforma decisamente sui generis.
La piattaforma è comunque molto popolare e ha un suo pubblico fedele e appassionato: DeviantArt vanta circa 61 milioni di utenti registrati e 45 milioni di utenti unici per mese. La piattaforma – oltre a offrire la possibilità di creare un portfolio online – è anche un social network esteso e complesso, con migliaia di gruppi dove discutere, comprare, vendere e mostrare la propria arte (si può, tra le altre cose, anche pubblicare degli scritti).Veniamo alla creazione di un proprio portfolio online su DeviantArt. Per ogni lavoro caricato – nel gergo della piattaforma si chiamano “Deviation” – si possono inserire una o più immagini, una descrizione e dei tag per categorizzare il tipo di lavoro. La versione a pagamento (a partire da 3.95 dollari al mese) dà l’opportunità di mostrare il lavoro in specifiche gallerie e venderlo. Tra le feature a pagamento c’è anche la possibilità di intercettare chi sta caricando arte di tua proprietà sulla piattaforma.
- Pro e contro, in sintesi: DeviantArt è una piattaforma dal sapore volutamente retrò – se per retrò intendiamo i primi anni Duemila – ma certamente è un ottimo strumento sia per creare il proprio portfolio online e farsi conoscere da un pubblico interessato a scoprire nuovi artisti. Ovviamente funziona meglio se i vostri lavori si inscrivono nella cornice della digital art, degli anime, dei manga, del mondo del fumetto e del cosplay. La piattaforma tuttavia riserva molte sorprese, non è quindi da sottovalutare.
Senza andare troppo lontano, spesso le soluzioni più pratiche le abbiamo sotto il naso. Questo è vero anche per la creazione di un portfolio online. Infatti, una delle piattaforme che potete usare è allo stesso tempo uno dei social network più diffusi al mondo: Instagram.
Per chi non lo sapesse Instagram è il social network delle immagini fondato nel 2010 e poi acquistato dall’allora Facebook – oggi Meta – nel 2012. Oggi Instagram ha oltre un miliardo di utenti.
I creativi nel campo della grafica, del design e dell’illustrazione possono utilizzare Instagram per pubblicare con molta efficacia il proprio portfolio online e farsi conoscere da potenziali clienti o collaboratori. Basta avere qualche accortezza.
Tra i suggerimenti che ci sentiamo di darvi c’è quello di scegliere un nome professionale per il vostro profilo e selezionare con attenzione le foto che pubblicate. Per creare un portfolio online dovete concentrarvi sui vostri lavori realizzati!
Descrivete nei vostri post gli strumenti con cui avete realizzato le opere e il contesto. Aggiungete ogni tanto dei work in progress e date notizia di eventi collegati con il vostro lavoro – presentazioni o eventi di networking – ma mantenete sempre il focus sui lavori realizzati. Ultimo consiglio: postate con una certa regolarità.
- Pro e contro, in sintesi: Instagram non è uno strumento nato per la pubblicazione di un portfolio online, ma può diventarlo. Tra i vantaggi c’è sicuramente quello di utilizzare uno dei social network più diffusi al mondo e di intercettare così molte più persone rispetto ad altre soluzione. D’altro canto, su Instagram costruirete un portfolio sempre in divenire, un racconto di voi stessi (qui qualche consiglio sul personal branding) più che un portfolio statico da inviare a un cliente specifico.
WordPress
Infine, è possibile creare il proprio portfolio online come un vero e proprio sito utilizzando una delle piattaforme più diffuse al mondo: WordPress.
WordPress è un software open source che serve a creare siti e blog – e ovviamente anche un portfolio online. Sebbene con WordPress sia possibile creare un sito web da zero e gratuitamente, quello che vi consigliamo di fare è utilizzare un tema dedicato ai portfolio per creativi. I temi sono infatti modelli di siti web – più o meno modificabili – già pronti da usare e per questo adatti anche a chi è alle prime armi.
Qui ad esempio trovate alcuni temi portfolio consigliati da WordPress, ma con una breve ricerca online potete accedere a migliaia di risorse, gratuite o a pagamento. Ricordate però che per pubblicare il vostro portfolio online dovrete per forza di cose comprare un hosting e un dominio: uno spazio online, con tanto di indirizzo, che ospiti il vostro sito!
- Pro e contro, in sintesi. WordPress vi permette di creare un portfolio online statico: una serie di pagine collegate a un link che potete inviare di volta in volta ai vostri clienti o pubblicare sul vostro social network. La creazione di un portfolio è sicuramente più laboriosa rispetto a piattaforme di autopromozione, ma vi permette potenzialmente di partire da zero e realizzare esattamente il portfolio che avete in mente.
Ora che abbiamo visto cinque soluzioni per creare il vostro portfolio online, qual è la piattaforma che più si adatta alle vostre esigenze?