Le chocolat des Français lancia una campagna originale che gioca con i cliché sulla Francia

Le chocolat des Français lancia una campagna originale che gioca con i cliché sulla Francia

Thibaud Genevois Franchi Pubblicato il 9/22/2021

Le chocolat des Français lancia una campagna originale che gioca con i cliché sulla Francia

Per conquistare gli amanti della Francia, Le chocolat des Français ha collaborato con l’agenzia TBWA\Paris ed alcuni artisti locali per creare una campagna umoristica sugli aspetti migliori e peggiori della Francia. Scopriamo assieme le loro creazioni divertenti!

Chocolatdesfrançais. Crediti: Le chocolat des Français

“Conservate solo il meglio della Francia”

Questo è il messaggio del brand per promuovere le sue nuove tavolette in edizione limitata. La campagna gioca con umorismo sui cliché dell’esagono presentando magnifiche e divertenti rappresentazioni di scene tipicamente francesi. Possiamo ovviamente riconoscere monumenti famosi come l’Arco di Trionfo o il Moulin Rouge, ma anche le terrazze parigine, i giocatori di bocce del sud della Francia, gli ingorghi del traffico o la moda.

Chocolatdesfrançais. Crediti: Le chocolat des Français
Chocolatdesfrançais. Crediti: Le chocolat des Français

Al centro delle immagini troviamo una Francia idealizzata, poi tutto intorno il lato del pregiudizio. Ma in questi tempi difficili in cui tutti devono limitarsi, la campagna rende omaggio a questa vita che tutti sperano di ritrovare al più presto, con gli aspetti belli e brutti che rendono la Francia così affascinante. Gli amanti della Francia sono quindi invitati a conservare il meglio del paese: Le Chocolat des Français e il cliché positivo illustrato sulle tavolette.

Chocolatdesfrançais. Crediti: Le chocolat des Français
Chocolatdesfrançais. Crediti: Le chocolat des Français

I sette visual e i nuovi packaging colorati che mettono in risalto i valori del brand, ovvero autenticità e raffinatezza, sono stati creati in collaborazione con i talentuosi artisti Laurène Boglio (Il bacio), Beatrix de Gevigney (L’Arco di Trionfo), Simon Bournel-Bosson (Le Moulin Rouge), Leonie Despres (La terrazza), Clément Soulmagnon (Le bocce), Charlotte Molas (Il tacco alto) e Hubert Poirot Bourdain (La 2 CV).

Chocolatdesfrançais. Crediti: Le chocolat des Français
Chocolatdesfrançais. Crediti: Le chocolat des Français

La prima tavoletta di cioccolato da colorare

Il marchio non è al suo primo tentativo di successo in fatto di comunicazione. Nel 2015, ha lanciato la prima tavoletta di cioccolato da colorare in collaborazione con Le Bon Marché. Appena pochi mesi dopo aver vinto il premio “Espoir du chocolat 2015” al Salon du Chocolat di Parigi, il brand aveva infatti creato diversi motivi da personalizzare a piacimento per dare il tocco finale al packaging delle sue quattro ricette in tavoletta. I design erano ispirati al quartiere di Brooklyn, un punto di riferimento di New York per gli amanti della buona cucina e della creatività.

Tavoletta da colorare. Crediti: Le chocolat des Français
Tavoletta da colorare. Crediti: Le chocolat des Français

Una mostra per una buona causa

Meno di un anno dopo, in occasione della Pasqua 2016, Le chocolat des Français ha esposto le sue tavolette alla galleria Sergeant Paper di Parigi per deliziare gli appassionati di packaging design e sostenere l’associazione “Un enfant par la main”. 500 pezzi unici sono stati illustrati da un centinaio di artisti francesi e internazionali, tra cui l’attrice Charlotte Le Bon ma anche i designer Soledad e Jean André. Ogni tavoletta è stata venduta ad un prezzo che andava dai 25 ai 300 euro e tutti i fondi sono stati devoluti all’associazione per costruire una scuola in Nepal. Le tavolette colorate di design sono quindi diventate pura arte a beneficio di una buona causa.

Immagine: 10. mostra. Crediti: Le chocolat des Français
Mostra. Crediti: Le chocolat des Français

Packaging frizzante che viene esportato a livello internazionale

Oggi, la piccola rana rossa dai grandi occhi azzurri, mascotte del marchio fin dalla sua nascita, si trova in tutto il mondo. Il marchio creato alla fine del 2014 da Matthieu Escande e Paul-Henri Masson (a cui si è rapidamente unito anche Vincent Muraire) è davvero qualcosa di grande dato che conta più di 400 punti vendita sparsi nei 5 continenti. Fin dagli esordi, i due creatori del marchio, ex studenti d’arte, hanno potuto unire le loro due grandi passioni: l’arte, appunto, e il cioccolato, tutto Made In France. Ed è questo che li ha portati al successo in questo settore altamente competitivo dominato da marchi storici, in particolare svizzeri e belgi.

Crediti: Le chocolat des Français

Paul-Henri Masson, uno dei co-fondatori di questa start-up così “frenchy”, spiega: “Ritenevamo che fosse un peccato che il cioccolato francese, i cui artigiani sono probabilmente i migliori al mondo, fosse così poco rappresentato… Volevamo rompere i codici del cioccolato artigianale apportando una buona dose di creatività e umorismo”. Le chocolat des Français trascrive un’art de vivre alla francese originale e raffinata, ed è questa la cosa che attrae. Il tema del Made in France è sempre più importante per i francesi, mentre per gli stranieri è l’immagine della Francia che fa sognare.

I fondatori. Crediti: Le chocolat des Français
Artista. Crediti: Le chocolat des Français

Oggi, Le chocolat des Français è riconoscibile tra mille e le creazioni del brand sono tanto belle quanto buone. Con sede nell’Île-de-France, fa parte della pura tradizione del cioccolato francese con una gamma di prodotti di qualità, 100% naturali, biologici, con burro di cacao puro al 100%, senza olio di palma e senza conservanti. Il marchio è addirittura impegnato nel ripristino e nello sviluppo della coltivazione del cacao sul territorio.

Tradizioni. Crediti: Le chocolat des Français

Il marchio ha riscosso un successo di pubblico grazie a questo know-how e a un centinaio di artisti con cui ha collaborato per la realizzazione dei packaging come Jean André, ZEP, Edith Carron, Jul Serge Bloch, Arthur de Pins… E le sue scatole di cioccolatini sono diventate dei veri e propri “must-have” che tutti condividono su Instagram, offrono agli amici, o acquistano come souvenir di Parigi.

Cioccolatini. Crediti: Le chocolat des Français

Tavolette, Crediti: Le chocolat des Français