Il packaging ha una doppia valenza: una funzionale ed una estetica.
Da un lato contiene e protegge un prodotto, e lo rende più facile da trasportare. Dall’altro abbellisce il prodotto e rinforza l’identità visiva dello stesso con il brand.
Il packaging design si occupa sia della parte grafica della confezione sia della ricerca di nuove tecnologie e materiali per la creazione di packaging pratici e più ecologici.
Oggi vediamo come si crea il template di una scatola da stampare, mentre in fondo all’articolo troverete informazioni utili sul packaging design e qualche buon consiglio per creare degli ottimi packaging.
Come creare il template di una scatola
Moltissime aziende specializzate in stampa e in packaging offrono una grande varietà di formati e di strutture diverse. Ci sono però progetti che richiedono specifiche misure e materiali, e i formati standard offerti non bastano.
Il template di una scatola è il suo disegno tecnico in due dimensioni, la sagoma che permette l’assemblaggio della scatola stessa. Il template si compone di due elementi:
- La struttura della fustella: cioè il tracciato che verrà stampato e tagliato
- il tracciato della cordonatura: che individua le pieghe degli spigoli della scatola, indispensabili per assemblarla, oltre ad eventuali elementi aggiuntivi.
Come si realizza un template per il packaging che funzioni e che sia pronto per essere inviato a stampatori professionisti? Vediamo come creare il template di uno tra i più comuni tipi di scatole, utilizzando il software Adobe Illustrator.
Creare il template per il packaging di una scatola standard

Il template che realizzeremo è quello di una scatola standard, creata dal taglio e piega di un unico foglio. Questa è richiudibile incastrando i vari componenti, e ha un solo punto di colla. Il punto di colla è l’unica parte su cui verrà applicato del liquido adesivo dallo stampatore, e che permette alla struttura di rimanere solida.
Creare il nuovo documento grafico con Illustrator
Innanzitutto lancia il software Adobe Illustrator. Creando un nuovo progetto dovrai inserire le dimensioni della tavola da disegno. Per adesso inserisci un valore indicativo di 500 x 500 mm; questo verrà modificato una volta terminato il disegno della scatola. Assicurati che lo spazio colore del documento sul quale lavori sia CMYK. È importante che ogni progetto che ha come output finale la stampa sia impostato sul profilo colore di Ciano, Magenta, Giallo e Nero (CMYK).

1.Creare i 4 pannelli laterali della scatola
La scatola finale avrà una dimensione di 80 x 80 x 120 mm. Inizia selezionando lo strumento Rettangolo dal pannello laterale. Cliccando sulla tavola di lavoro potrai inserire le dimensioni del primo pannello: 80 x 120 mm.
Dovendo creare una scatola classica, questa sarà composta di quattro lati, che corrispondono a 4 pannelli nel template grafico. Tutti e 4 i pannelli laterali hanno la stessa dimensione, quindi puoi creali insieme ed accostarli uno affianco all’altro (ricordati di attivare l’opzione Guide di Allineamento nel pannello delle Preferenze).

2.Creare il pannello superiore e pannello inferiore
Una volta creati i pannelli laterali, ti servono la linguetta superiore ed inferiore della scatola. Procedi quindi con la creazione di queste linguette, entrambe di dimensione 80 x 80 mm. La linguetta inferiore va posizionata sotto al primo pannello laterale partendo da sinistra. La linguetta superiore, invece, va posizionata sopra al terzo pannello da sinistra.
Insieme a queste disegna le linguette per l’incastro di ciascun pannello. Le linguette dei pannelli laterali sono dei trapezi, mentre quelle dei pannelli superiore ed inferiore hanno gli angoli arrotondati (questo permette una apertura morbida della scatola). Grazie all’incastro delle linguette sarà possibile assemblare e chiudere completamente la scatola.
L’ultimo passaggio è disegnare la linguetta laterale per il punto di colla della scatola. Questa si posiziona esternamente al primo pannello da sinistra. La linguetta laterale è fondamentale per la solidità della struttura della scatola. Tutte le linguette hanno un lato della dimensione del pannello a cui si allineano, e l’atro di dimensione a piacere.

3.Creare il tracciato per fustellatura
Ora che la struttura è pronta devi creare il tracciato per la fustellatura e per la cordonatura. La fustella è un utensile che taglierà il foglio seguendo la forma del tracciato per la fustellatura della scatola. Il tracciato per la cordonatura serve ad evidenziare dove lo stampatore applicherà (tramite appositi macchinari) pressione per agevolare le pieghe dei lati della struttura.
È importante che ogni tracciato stia su un livello a parte, e questo risulterà utile nella parte di esportazione del file finale. Una volta creato il livello per la fustellatura, seleziona tutti i pannelli e linguette, duplica tutti gli elementi, e apri il pannello Elaborazione Tracciati. Seleziona il bottone Combina per creare il tracciato composto da cui verrà tagliata la scatola.

4.Creare il tracciato per la cordonatura
Per creare il tracciato della cordonatura, crea un nuovo livello, e utilizza come guida il livello con gli elementi originali (Livello 1). Crea delle linee tratteggiate in corrispondenza di dove pannelli e linguette sono collegati, e quindi dove la scatola verrà piegata.

5.Tutto quasi pronto: riempire il template con le grafiche
Raramente vengono prodotte scatole personalizzate senza che contengano alcuna informazione. Nei casi più minimali almeno il logo e le informazioni sul contenuto del packaging vengono esplicitati.A questo punto non resta che riempire il template con colori, decorazioni, pattern e informazioni utili. Tutti questi elementi dipendono fortemente dal manuale di identità del brand, dalla tipologia del prodotto e dalla quantità di informazioni da inserire.
Come accorgimento tecnico è molto importante che le informazioni utili, e soprattutto la tipografia, non sia posizionata sul tracciato di fustellatura o di cordonatura, in quanto ne ridurrebbe la leggibilità. Per il resto non ci sono limiti alla fantasia e alla creatività!

6. Dimensione della tavola da disegno
Prima di esportare il file è necessario ridimensionare la tavola da disegno. Questo permette allo stampatore di calcolare la dimensione dei fogli da tagliare e ottimizzare la produzione. Per farlo seleziona lo strumento Tavola da disegno nel pannello laterale, e clicca sul tracciato del livello della fustellatura. Una volta creata la nuova tavola puoi cancellare quella vecchia di dimensione 500 x 500 mm.
7.Il template del packaging è pronto: salvare ed esportare per la stampa
Il template è quindi concluso e bisogna solo esportare il file. Ci sono due modi per farlo, ed entrambi sono validi per l’invio del file ad uno stampatore/produttore di packaging.Per il primo metodo esporta un file PDF per i livelli Fustellatura e Cordonatura, tenendo visibile solo il livello da esportare. In questo modo generi due file, che puoi chiamare appunto Fustellatura e Cordonatura.
Il metodo alternativo consiste invece nell’inviare allo stampatore direttamente il file .ai (Adobe Illustrator). Per fare questo assicurati di eliminare i livelli e gli elementi che non sono rilevanti per la produzione, e di salvare il file in una versione precedente del software.

Che cos’è il packaging design
Il packaging design riguarda la progettazione della confezione di un prodotto. La confezione – o packaging – permette di contenere il prodotto, consegnarlo al cliente e identificarlo nel suo marchio e caratteristiche principali.
Per questo il packaging design sfrutta le conoscenze di diverse discipline: dalla grafica alla tipografia, passando per il copywriting e lo studio dei materiali. Esempi iconici di packaging design sono ad esempio le scatole degli hamburger di McDonald’s (che tra l’altro sono state di recente ridisegnate), i tubetti di Pringles, i vasetti di nutella o la confezione degli iPhone. In tutti questi casi il packaging non solo permette di proteggere e commercializzare un prodotto, ma contribuisce a rendere inconfondibile l’immagine del brand.
A cosa serve un buon packaging design?
Un buon packaging design parla al pubblico target – ovvero al cliente – comunicando sia a livello informativo che emotivo. In particolare un packaging design che funziona assolve a questi scopi:
- Informare sul prodotto. Oltre a proteggere il prodotto, il packaging ha lo scopo (e l’obbligo, aggiungiamo) di dare informazioni al cliente riguardo le caratteristiche del prodotto e le sue diverse modalità d’uso.
- Rendere il brand riconoscibile. Il packaging è inoltre un’occasione assai preziosa per un marchio per rendersi riconoscibile sugli scaffali e differenziarsi dai concorrenti. Un buon packaging design rende il marchio memorabile attraverso l’uso cosciente di colori, immagini e tipografia.
- Distinguersi e raccontare un messaggio. Sugli scaffali, il packaging è il primo punto di contatto con il cliente. Mentre negli acquisti online contribuisce all’esperienza di avere per le mani – fisicamente – il prodotto che si è acquistato. Per questi motivi, il packaging ha anche una valenza emozionale e può essere sfruttato per veicolare un messaggio verso il cliente grazie a un design studiato.