Riepilogo Contenuti
Fast Company è una rivista economica e di design fondata nel novembre 1995 da Alan Webber e Bill Taylor, ex editori di Harvard Business Review, con l’obiettivo di raccontare il mondo del business in modo innovativo e coinvolgente. Fin dalla sua fondazione, ha cercato di unire business, tecnologia e design, creando una comunità di lettori appassionati in tutto il mondo. La rivista ha conquistato molti premi, tra cui il titolo di magazine dell’anno nel 2014 dall’American Society of Magazine Editors e premi dalla SPD, la prestigiosa Society of Publication Designers.
È un trimestrale, diffuso in tutto il mondo, con caratteristiche editoriali spurie, tra la rivista tecnologica (tipo Wired) e quelle di lifestyle, ma con qualcosa di unico e riconoscibile.

Una testata iconica e copertine stilose
La testata è una degli elementi più iconici e riconoscibili del magazine. È un lettering stiloso, basato sul font Grifo, con la “A” di Fast più piccola e la sillaba “Co” con la lettera “o” inserita dentro alla “C”. Questa scelta di lettering annuncia che ci si trova di fronte ad un magazine elegante, ma creativo, tutt’altro che statico e ripetitivo.
L’ultimo redesign è stato ad opera della type-foundry portoghese R-Typography.

Le copertine variano dal classico modo lifestyle con fotografie di ritratti di personaggi notevoli, fino ad elaborazioni grafiche e tipografiche quando il tema centrale lo richiede. Le copertine hanno sempre un colore di sfondo unico.
Come abbiamo visto nelle riviste di moda, spesso il personaggio in copertina copre parte del titolo della testata.






Una grafica sofisticata e giocosa
La cura del design è uno degli aspetti più riconoscibili di FastCo che lo rende unico nel panorama delle riviste del suo settore.
Secondo gli art director della rivista Alice Alves and Chelsea Schiff i tre principi del design di FastCo sono: “sophisticated”, “playful”, and “gender-neutral”, quindi sofisticato, giocoso e di genere neutro.
La rivista negli ultimi venti anni ha fatto fronte ad almeno tre importanti redesign, necessari per farla essere al passo con i tempi, anzi sempre un po’ più avanti.


Il layout varia molto a seconda degli articoli e delle sezioni: può essere distribuito su sei colonne o su due, i testi delle colonne non necessariamente devono essere giustificati in basso e lo spazio bianco viene utilizzato per dare risalto ai contenuti. Il che significa che i contenuti più importanti saranno riconoscibili perché non annidati. Questa è una delle caratteristiche del magazine design moderno, ma in FastCo è molto accentuato, quasi fossimo in una rivista di moda, dove le foto sono più importanti dei testi, mentre qui i testi sono di fondamentale importanza!


Dal 2011 il font utilizzato per i testi è il Meret Pro di TypeMate, in combinazione con i font Kaiser e lo Zizou. I titoli utilizzano Grifo mentre per le testatine è usato il Centra. È interessante anche l’idea che hanno le art Directors per trasmettere “equità di genere”: rendendo molti titoli e testatine minuscoli e con caratteri non bold, ma più leggeri, abbassando la soglia di mascolinità, che era tipica del magazine sin dalla sua nascita.
La scelta tipografica così varia riflette l’obiettivo del magazine di dare uno sguardo innovativo e attuale sull’economia.


L’importanza delle immagini per raccontare l’innovazione
Come abbiamo già visto, l’uso di fotografie e tipografia di grande formato rimanda alle migliori riviste di moda e, d’altronde, Alice Alves, direttore creativo di FastCo, dichiara il suo amore per la grafica elegante di Harper’s Bazaar.
Le foto sono quindi il tipo di immagine sui cui si basa principalmente la rivista, con tanti ritratti, per lo più a figura intera e in pose dinamiche.
Ma la grafica vivace di FastCo non può fare a meno di illustrazioni, disegni e infografiche. I colori sono spesso saturi, fino al fluo, le illustrazioni per niente didascaliche, le fotografie a volte trattate e rese monocrome. L’illustrazione fotografica, con collage ed elaborazioni grafiche, ha molto spazio soprattutto nelle pagine di apertura delle sezioni.

Le infografiche sono semplici e sono utilizzate in sezioni dalle pagine con sfondo beige (un po’ come accadeva nel settimanale IL del Sole24Ore, capostipite nell’uso creativo dell’infografica).



Un magazine elegantemente innovativo
Pur avendo somiglianze con altri magazine, FastCo si differenzia per originalità di impostazione e di temi trattati: il suo elegante intreccio di finanza, tecnologia, lifestyle lo rende originale e posiziona il magazine in quell’olimpo di belle pubblicazioni sempre più ristretto per la crisi endemica dell’editoria periodica.
FastCo ha un feeling contemporaneo ed è uno degli esempi più equilibrati per tutti quelli che vogliono capire come progettare bene graficamente una rivista.
